Vanno al ristorante, passano una bella serata ma all’uscita non pagano e non tornano nemmeno a saldare il conto nei giorni successivi. L’episodio è successo nei giorni scorsi, a Meda, quando tre persone, un uomo di origine genovese e una brianzola di 45anni residente nella vicina Desio, insieme alla figlia di 16 anni si sono recati in un ristorante cinese in città.

Cena e conto in sospeso: la carta non funziona, la promessa di ritornare

Dopo aver trascorso la serata a base di involtini primavera, gamberi fritti, ravioli e tiramisù, una volta di tornare a casa non hanno pagato il conto. Dopo aver tentato invano il pagamento con una carta di credito non funzionante per “transazione negata”, all’interno del locale si è un’accesa discussione e la famigliola ha poi deciso di andare via senza pagare il conto ma con la promessa che sarebbero poi ripassati e avrebbero saldato il dovuto l’indomani.

Cena e conto in sospeso: la proprietaria del ristorante ha sporto denuncia, coppia identificata e denunciata

Ma il giorno successivo, non essendosi presentato nessuno al ristorante, la proprietaria, una 46enne di origini cinesi, è andata dai carabinieri e ha sporto denuncia contro la coppia che, subito identificata dalle indagini dei carabinieri della stazione di Meda, è stata denunciata all’autorità giudiziaria per insolvenza fraudolenta in concorso. La coppia ha già alle spalle precedenti per analoghi fatti verificatisi nel Milanese. Lui, l’uomo di origine genovese, inoltre ha anche precedenti per spaccio di stupefacenti.