Carate – Sarà inaugurata ufficialmente a fine mese, dopo oltre due anni di cantiere, la neoriqualificata Villa Cusani Confalonieri, uno dei gioielli architettonici del territorio comunale. Nella prestigiosa villa patrizia sono da poco conclusi i lavori di restauro conservativo. Tempo due mesi, inoltre, e prenderanno il via anche i lavori all’immenso parco che abbraccia la villa attuale sede della biblioteca civica “Germano Nobili” che, è forte desiderio del sindaco Marco Pipino, si trasformerà nel polo culturale cittadino. E non solo. Lo ha detto lui stesso alla presentazione dei giovani del Pdl, quando, rivolgendosi ai ragazzi in sala ha annunciato di voler fare di Villa Cusani Confalonieri la sede, oltre che del museo Giandomenico Romagnosi, la raccolta di mobili, libri, documenti e oggetti appartenuti all’illustre giurista del Risorgimento che in città trascorse gli ultimi anni di vita, anche di una scuola di formazione collegata all’Università, dove far crescere la nuova classe dirigente del territorio. Il progetto, che era tra le priorità del mandato elettorale in scadenza, ha visto l’impegno di un milione e 700 mila euro. Ammonta invece a 500mila euro la spesa prevista per la copertura dell’intervento di riqualificazione della corte e dell’ampio parco. «È stato un intervento impegnativo, ma il risultato – commentava entusiasta qualche settimana fa l’assessore ai Lavori pubblici, Sergio Zuliani – è semplicemente eccezionale. Abbiamo utilizzato il più possibile materiali già presenti nella villa. Le Belle Arti ci hanno seguito passo passo: non abbiamo mosso un dito senza la loro approvazione».
a.br.