Le strisce blu tornano bianche. I duecento stalli del centro storico dove fino a giugno si poteva parcheggiare solo inserendo prima la moneta nel parcometro, diventeranno a disco orario o a sosta libera. «Su questo argomento – così Tommaso Brenna, delegato alla Viabilità – abbiamo avuto le idee chiare fin dall’inizio del nostro mandato, nel 2013. Abbiamo sempre detto che avremmo restituito un consistente numero di posti alla cittadinanza, trasformando i duecento stalli blu, che erano generalmente sottoutilizzati, in stalli a disco orario e a sosta libera».
Sperimentazione di sei mesi
La rescissione anticipata, a giugno, del contratto con la Eltron di Genova, la società che gestiva la sosta con parcometro dal 2011, chiede una risposta tempestiva: «Dopo l’estate, con la ripresa delle attività dopo la pausa estiva – ha commentato Brenna – abbiamo verificato il problema della permanenza delle auto per lungo tempo nei parcheggi del centro che prima erano a pagamento. La nostra idea è quella di individuare parcheggi a rotazione nella parte centrale della città, dove ci sono negozi e servizi, che vogliamo tutelare, e di consentire la sosta libera nelle aree più lontane dal centro. Pensiamo alla classica sosta a disco orario di un’ora, anche se non ci sentiamo di escludere soste più a lungo tempo in particolari zone». La sperimentazione durerà sei mesi. «Se in questo arco di tempo – così Brenna – si dovessero manifestare l’opportunità e l’esigenza di parcheggi a pagamento, li introdurremo».
«Ci sono almeno tre aree candidabili, se dovessero esserci tante persone che, arrivate in centro, non vorranno guardarsi troppo in giro e saranno disposte a pagare per trovare subito posto: il parcheggio da ventiquattro posti via Cusani, quello tra i due municipi in piazza Cesare Battisti e quello del posteggio Martiri delle foibe, sempre in via Cusani, oggi a disco orario», ha aggiunto il sindaco Francesco Paoletti.
Stalli da ridisegnare
Prima che le linee blu vengano ridipinte di bianco, gli stalli saranno controllati uno a uno. E ridisegnati, se occorrerà, delle esatte dimensioni conformi alla normativa. La sosta a rotazione potrebbe entrare in vigore all’inizio del nuovo anno, proprio quando in municipio arriveranno i due annunciati nuovi agenti di polizia locale. «Riusciremo finalmente ad assumerli: abbiamo avviato la procedura in questi giorni – l’annuncio del sindaco – e questo nuovo personale ci aiuterà di sicuro a monitorare la sosta. Sono sicuro che la rotazione della sosta regolarizzerà la situazione, ma se non sarà così introdurremo dei cambiamenti».