Carate Brianza, sei adolescenti buttano sassi dal rudere in strada

Buttavano sassi e macerie nella strada di sotto, incuranti dei pesanti danni che avrebbero potuto arrecare a passanti e veicoli. E’ finita tra le braccia della polizia locale la “mattinata alternativa” di sei adolescenti, tutti di età compresa tra i quindici e i tredici anni, residenti a Carate e a Verano.
Carate - Il rudere del palazzo Nove piani (foto di Alessandra Botto Rossa)
Carate – Il rudere del palazzo Nove piani (foto di Alessandra Botto Rossa)

Buttavano sassi e macerie nella strada di sotto, incuranti dei pesanti danni che avrebbero potuto arrecare a passanti e veicoli. E’ finita tra le braccia della polizia locale la “mattinata alternativa” di sei adolescenti, tutti di età compresa tra i quindici e i tredici anni, residenti a Carate e a Verano.

Lunedì il gruppo si era dato appuntamento al Nove piani di via Aspromonte, e ha deciso di intrufolarsi nel palazzo abbandonato passando da una finestra divelta del piano terra.

Sono passati tre anni da quando gli ultimi condomini, in gran parte famiglie extracomunitarie molto numerose, sono stati sfrattati per morosità o finita locazione.

I lucchetti ai cancelli non servono a nulla, molti gli accessi per chi vuole entrare: finestre e porte rotte. Così una volta saliti ai piani alti, i ragazzi hanno iniziato a gettare sul piazzale sottostante quello che capitava loro a tiro: macerie edili e oggetti abbandonati dagli ultimi condomini. Un gioco che ha attirato l’attenzione dei residenti che, preoccupati, hanno allertato la polizia locale.

Subito sul posto, gli uomini del comandante Alberto Crippa hanno messo fine alla scorribanda che avrebbe potuto avere conseguenze serie, anche per gli stessi protagonisti, che hanno camminato in una struttura non abitabile, a rischio di crolli improvvisi. Nessun provvedimento nei confronti dei ragazzi: gli agenti si sono limitati a prendere nota di nomi, cognomi ed età.