Carate Brianza, il senso di Veggian per i bandi vincenti e «l’invidia» del centrosinistra

Ennesima polemica in consiglio comunale a Carate Brianza, questa volta sui lavori pubblici.
L’ex sindaco Francesco Paoletti
L’ex sindaco Francesco Paoletti

Nell’ultimo Consiglio comunale di Carate è stato approvato l’aggiornamento dello schema triennale delle opere pubbliche. Illustrato nel dettaglio dall’assessora ai Lavori pubblici Barbara Baroncelli, il piano prevede una lunga lista di interventi che saranno realizzati anche grazie alla vittoria da parte della giunta Veggian di diversi bandi ministeriali e regionali. L’aggiornamento delle opere pubbliche, appoggiato in aula dalla maggioranza, non ha convinto l’opposizione di centrosinistra. In particolare, il capogruppo del Pd, Francesco Paoletti, pur riconoscendo l’utilità di diversi progetti, ha ribadito la contrarietà della minoranza ad alcuni interventi, appellandosi a non chiare “funzioni d’uso delle opere”.

«Molti di questi interventi sono importanti per il futuro di Carate. Altre opere, invece, non ci convincono nell’opportunità e nella modalità di attuazione. Il nuovo palazzetto dello sport, per esempio, che si è deciso di localizzare in via Tommaso Grossi, potrebbe provocare pesanti ripercussioni sul traffico dell’area. E non condividiamo nella modalità di attuazione che ha previsto la scelta di utilizzare un terreno privato per realizzarlo, con costi lievitati per l’acquisizione dell’area. Inoltre, molte delle realizzazioni comporteranno un aumento degli immobili di proprietà comunale, che crescendo avranno bisogno di maggiori risorse per essere gestiti. Occorrerà anche verificare la sostenibilità e abbozzare un modello contabile per non farsi trovare impreparati», ha sottolineato il capogruppo del Pd in aula.

In risposta, il sindaco Luca Veggian ha dichiarato: «Avverto da parte di Paoletti un po’ di confusione, ma la ritengo naturale, perché abbiamo partecipato a tanti bandi. Oggi sembra quasi che i bandi e le risorse derivanti ci cadano addosso. Ma non è così. Se riusciamo a recepire le risorse è perché abbiamo riorganizzato il lavoro dell’ufficio Lavori pubblici». «Siamo bravi ad andare a cercare i finanziamenti e ad ottenerli partecipando ai bandi. Difficilmente sfugge qualche opportunità in tal senso. Partecipiamo in media a decine di bandi a semestre», ha aggiunto il primo cittadino, ringraziando il responsabile di settore, il geometra Ivan Cadei, per il lavoro svolto. Quanto al palazzetto «ribadisco che è una necessità per la nostra città. La sua realizzazione è stata chiesta a gran voce da tutte le società e associazioni sportive caratesi. Gli spazi attualmente disponibili sono insufficienti. Inoltre, le provocazioni legate al traffico sono gratuite e non basate su rilevazioni tecniche», ha puntualizzato Veggian, per poi lanciare una stoccata alle minoranze in aula: «Su questo tema si sta portando avanti purtroppo una battaglia politica, insieme forse ad un po’ di invidia. Forse converrebbe fare meno politica e che la minoranza metta da parte l’invidia per i risultati ottenuti dal nostro esecutivo. Dovrebbero, invece, complimentarsi con chi amministra per i risultati raggiunti che non hanno precedenti nella storia di Carate».