Carate Brianza: Cooperativa di consumo e Bcc, addio a Enzo Annoni

A Carate Brianza è morto a 86 anni Enzo Annoni, presidente della Cooperativa di consumo per 20 anni e membro della Bcc.
Carate Brianza Enzo Annoni
Carate Brianza Enzo Annoni

Una vita spesa per e nella cooperazione, che aveva iniziato a conoscere grazie al nonno (ricoprì la carica di vicepresidente dell’allora Cassa Rurale di Carate Brianza) e al papà Eraldo, già presidente della Banca di credito cooperativo di Carate. Si è spento a 86 anni (87 il prossimo 21 luglio), Enzo Annoni, presidente della Cooperativa di consumo per 20 anni. Diplomato alla scuola d’arte di Monza, titolare dell’omonima azienda di decoro e imbiancatura, Annoni lascia la moglie Graziana, i figli Mario con Beatrice, Ilaria con Paolo, i nipoti Mattia e Alessandra, la sorella Angela e tutti i familiari.

Carate Brianza: addio a Enzo Annoni, il lavoro e lo sport

Atleta prima della Daini, da giovane ha indossato la maglia della società Riccardi di Milano, conseguendo importati titoli nei 100 metri, nei 400 metri e nella staffetta 4×100. Succeduto a Tino Cesana alla guida della Cooperativa di consumo, ne era stato prima consigliere e vicepresidente, mentre della Bcc è stato prima sindaco supplente poi sindaco effettivo.

Carate Brianza, addio a Enzo Annoni: «Non una bella vita ma una vita bella»

«Enzo è sempre stato attento e generoso – ha detto la moglie – Per lui era importante fare e non chiacchierare. E di cose belle, in quegli anni ne sono state promosse molte: viaggi, mostre, la festa della Cooperazione al Parco, che non poteva non concludersi con i fuochi d’artificio. Nel suo lavoro, ha decorato tutte le chiese di Carate e non solo. Io stessa gli ho detto che ha trascorso non una bella vita, ma una vita bella. Il suo impegno non è mai andato a discapito della famiglia».

Carate Brianza, addio a Enzo Annoni: «Umanità, voglia di vivere e di stare in mezzo alla gente»

Ruggero Redaelli, presidente della Bcc di Carate Brianza (succeduto ad Annibale Colombo), ha espresso «grande commozione per la perdita del nostro caro Enzo Annoni, amico e collega. Enzo lascia la sua umanità, la sua voglia di vivere e di stare in mezzo alla gente, la sua generosità e il suo altruismo. A nome mio e del Cda, della direzione generale e di tutti i dipendenti che lo hanno conosciuto e apprezzato, voglio ricordare Enzo Annoni come uno degli esponenti che ha guidato la Bcc di Carate Brianza negli anni del suo maggior sviluppo, sottolineando sempre la centralità dei valori della mutualità, della solidarietà e dello spirito di servizio nei confronti della propria comunità. Ricorderemo sempre le attenzioni che Enzo ha sempre saputo dedicare ai soci della nostra banca, organizzando i soggiorni invernali, gite sociali e altri momenti di svago; unico ad occuparsi di questo modello di mutualità, ha saputo rendere fertile il terreno dell’associazionismo locale, fin da quando nei primi anni ’70, è stato tra i principali artefici e organizzatori del “palio caratese”».

Carate Brianza, addio a Enzo Annoni: i funerali

Moltissimi coloro che si sono stretti alla sua famiglia giovedì mattina per l’ultimo saluto. Al termine della cerimonia funebre, il presidente della Bcc Redaelli ha tracciato un ricordo di Annoni: «Don Costante Mattavelli, il fondatore della Cooperativa di Consumo, della Cassa Rurale e del corpo musicale Santi Ambrogio e Simpliciano – questo il passaggio finale – lo avrebbe definito un vero esempio di cooperatore secondo il significato autentico dell’operare insieme per il bene comune».