Brugherio: ampliamento scuola De Filippo, il punto

Scadono i termini per partecipare alla gara per l'assegnazione dei lavori per l'ampliamento della scuola media De Filippo di San Damiano a Brugherio.
Brugherio rendering scuola media De Filippo
Brugherio rendering scuola media De Filippo

Potrebbe essere inaugurato tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 a Brugherio l’edificio in cui saranno allestite la mensa e alcune sale polifunzionali che aumenteranno gli spazi a disposizione della media De Filippo di San Damiano. Martedì 8 agosto scadono i termini per partecipare alla gara per l’assegnazione dei lavori: l’intervento, del valore di 1.456.665 euro, sarà assegnato all’impresa che proporrà il prezzo più conveniente. La procedura è gestita dal Centrale unica di committenza della Provincia per conto del Comune.

Brugherio: ampliamento scuola De Filippo, un anno di tempo

La società che si aggiudicherà l’appalto avrà un anno di tempo per terminare l’opera finanziata dal Pnrr con 676.000 euro: dovrà, inoltre, impegnarsi a realizzare la struttura predisponendo misure idonee a contrastare l’inquinamento e il cambiamento climatico.

Il nuovo edificio, che sorgerà vicino alla palestra della scuola, sarà collegato al corpo principale dell’istituto da un corridoio coperto e, in virtù dell’ingresso indipendente, potrà essere utilizzato anche per iniziative non legate all’attività didattica tra cui incontri ed eventi organizzati dalle associazioni del quartiere. Il blocco sarà autonomo dal punto di vista energetico nelle ore diurne grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico. L’ampliamento potrebbe costituire il primo passo verso l’accorpamento della elementare Corridoni nel plesso di via Sant’Anna.

Brugherio: al lavoro anche per il nido Edilnord

L’amministrazione sta, intanto, lavorando con l’intento di riaprire il nido dell’Edilnord, gestito fino a tre anni fa da un operatore privato convenzionato con il Comune. L’edificio è in buono stato e potrebbe essere riattivato al termine di interventi di poco conto: «Siamo in contatto con Assonidi – spiega la vicesindaca Mariele Benziper capire quanti bambini potrebbe accogliere e quanti a tariffa scontata» per attrarre l’interesse di qualche cooperativa. I cancelli sembrano, comunque, destinati a rimanere chiusi ancora per parecchi mesi.

Brugherio: tagliare liste d’attesa

L’obiettivo della giunta è quello di tagliare il più possibile la lista dei 42 piccoli in attesta di un posto nell’asilo pubblico: la revisione dei rapporti tra le educatrici e gli iscritti dovrebbe consentire di accogliere due bambini in più al Munari mentre qualche altro dovrebbe essere inserito in quelli privati a prezzi convenzionati. L’amministrazione ha confermato le collaborazioni già in atto e ha acquistato altri 9 posti nella sezione Primavera della materna Umberto Primo e Margherita frequentata dai piccoli dai due ai tre anni. Ha, inoltre, ribadito l’adesione alla misura Nidi gratis varata dalla Regione che prevede contributi per le famiglie con un reddito Isee non superiore a 20.000 euro.