Cinquant’anni fa, il 14 novembre, moriva sotto i colpi d’arma da fuoco durante una rapina, a Briosco. Il carabiniere Attilio Armando Lombardi è stato ricordato nella cittadina brianzola con una cerimonia organizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Monza Brianza e dall’Amministrazione comunale. Oltre alle autorità hanno partecipato al toccante momento anche gli alunni della scuola primaria di Briosco e una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e di altre Associazioni combattentistiche e d’Arma.

Briosco ricorda il carabinieri Lombardi: morì a vent’anni durante un conflitto a fuoco
Il militare, originario della provincia di Foggia, classe 1954, si era arruolato come allievo Carabiniere nel gennaio dell’anno precedente con una ferma di tre anni. Destinato alla Stazione Carabinieri di Giussano, quel 14 novembre dovette affrontare un conflitto a fuoco con due malviventi che fecero irruzione nella filiale del Banco di Desio in via Cavour, luogo in cui è stata celebrata la cerimonia, dove stava svolgendo un servizio preventivo. Benché ferito riuscì a rispondere al fuoco uccidendo uno dei rapinatori e ferendone un secondo, poi soccorso da un complice. A ricordare la tragedia una targa, sotto la quale, alla presenza di un picchetto armato e di un plotone di rappresentanza di Carabinieri del Comando Provinciale, sono state deposte le corone floreali dell’Arma dei Carabinieri e del Comune di Briosco ed è stato reso onore ai Caduti con l’intonazione del “Silenzio” da parte del trombettiere del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”.
Successivamente, il sindaco di Briosco, Antonio Verbicaro, e il comandante interregionale carabinieri “Pastrengo”, Generale di corpo d’armata Riccardo Galletta, hanno ricordato l’eroico sacrificio di Lombardi indicandolo come un “esempio di estrema dedizione al servizio”. Il capo servizio assistenza spirituale del Comando legione carabinieri “Lombardia”, frate Cesare Bedogné, accompagnato dal parroco di Briosco, don Riccardo Castelli ha quindi impartito una benedizione.

Briosco ricorda il carabiniere Lombardi, Medaglia d’Oro al Valor Militare
Lombardi il 22 aprile 1975 fu insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”. Questa la motivazione: “Giovane Carabiniere in servizio antirapina a sede di agenzia bancaria, veniva affrontato da due malviventi armati e travisati che, dopo avergli minacciosamente intimato di consegnare le armi, aprivano il fuoco contro di lui. Benché mortalmente colpito, sorretto da estrema determinazione, reagiva con pronta ed efficace azione di fuoco riuscendo — prima di cadere esanime — ad abbatterne uno ed a ferire l’altro che si allontanava aiutato da un complice, senza portare a compimento l’impresa criminosa. Luminoso esempio di consapevole ardimento e di profonda dedizione al dovere spinta fino al supremo sacrificio”.