Non avrebbe rispettato le restrizioni degli arresti domiciliari ed è quindi tornata per la terza volta in carcere una 47enne di Briosco arrestata a ottobre 2021 dopo indagini svolte dai carabinieri della stazione di Giussano su quattordici episodi di reato che la donna avrebbe commessi nel 2020 nelle province di Monza e della Brianza, Lecco e Como: la donna, disabile, approfittando della solidarietà che le era offerta, in evasione dagli arresti domiciliari, avrebbe compiuto cinque furti aggravati e tre indebiti utilizzi di carte di credito sottratte durante i furti.
Briosco, torna in carcere: tra le visite non consentite un 54enne finito sott’acqua
La donna, dopo aver trascorso alcune settimane di carcere, era tornata a casa in detenzione domiciliare ma, ai controlli dei carabinieri, era spesso risultata inottemperante tanto al divieto di allontanarsi dall’abitazione quanto al divieto di frequentare altre persone, I carabinieri di Giussano avevano quindi promosso l’aggravamento della misura cautelare, Il provvedimento è stato accolto ed emesso giovedì 9 giugno. Tra le persone che la donna avrebbe incontrato, lo scorso maggio, pur non potendo, c’è anche un 54enne, che era a casa della donna in violazione a sua volta di un foglio di via obbligatorio dal paese e per non farsi trovare dai carabinieri si era immerso sott’acqua in uno scantinato allagato dell’appartamento della 47enne che è stata tradotta nel carcere di Bollate.