Ci saranno anche il presidente di Brianzacque Enrico Boerci e i responsabili dell’Ato provinciale venerdì a Norcia per la visita che il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, quello del Consiglio Paolo Gentiloni e i capi di stato europei effettueranno nell’ambito delle celebrazioni del sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma. L’azienda pubblica ha strappato un posto in prima fila in quanto realizzerà i sottoservizi idrici, le fognature e il collegamento all’acquedotto del Centro polivalente progettato da Stefano Boeri, che sarà costruito con le offerte raccolte dal Corriere della Sera e dal Tg de La 7.
«Il nostro contributo – spiega Boerci – è stato chiesto dal commissario per il terremoto Vasco Errani dopo gli interventi condotti ad Accumuli e Amatrice. I nostri tecnici, con il supporto dei loro colleghi umbri, hanno svolto le indagini geologiche e sismiche, indispensabili per capire le modalità di ricostruzione, e progettato i collegamenti idrici». I lavori, del valore di 100.000 euro, termineranno entro luglio quando sarà inaugurato il primo lotto del polo ricreativo, destinato a trasformarsi in struttura d’emergenza in caso di necessità.
Il progetto per Norcia rientra nel piano “Una goccia per ripartire” promosso da Brianzacque per favorire la ripresa dei centri devastati dai terremoti di agosto e ottobre.
«Ci è sembrato significativo – precisa il vicepresidente di Ato Roberto Borin – partecipare con gesti concreti e non con una semplice donazione».
L’iniziativa, supportata dalla Provincia e dai sindaci brianzoli, è salutata con favore dal primo cittadino di Norcia Nicola Alemanno: «Questo grande gesto di solidarietà – commenta – contribuirà a fare in modo che il nostro comune e la nostra gente possano tornare a un’esistenza normale».