Biblioteca civica di Usmate Velate, adeguati gli impianti anti incendio

Conclusi i lavori, per un importo di 18mila euro, seguiti a un altro intervento più ampio effettuato nell’estate 2020. L’assessore Sacchi: «il Comune dimostra di guardare al medio e lungo termine e di non soffermarsi esclusivamente sull’emergenza in corso»
La biblioteca civica di Usmate Velate
La biblioteca civica di Usmate Velate

Si sono conclusi i lavori di adeguamento all’impianto anti-incendio per la biblioteca civica “Alda Merini” di Usmate Velate. L’intervento va a completare quelli di maggior impatto per l’utenza che già erano stati conclusi nel periodo estivo. Questa seconda parte di lavori, per un importo complessivo di 18mila euro, consentirà alla struttura di essere ancora più sicura in caso di emergenze. Al tempo stesso, l’ampliamento dell’impianto idrico rientra in un più articolato piano di messa in sicurezza degli edifici di proprietà pubblica.

Sempre la Civica, era stata caratterizzata nel periodo estivo del 2020 da un ulteriore intervento dal costo complessivo di circa 55.000 euro. I lavori, in quel caso, avevano visto più spazi dei locali oggetto di adeguamento alla pratica anti-incendio, come previsto dalle norme dei vigili del fuoco. Il cantiere aveva così permesso di adeguare impianti, aree interne e vie di fuga alla normativa in materia.

«Proprio nei mesi in cui i protocolli anti-contagio interessano anche i luoghi della cultura, e fra questi le nostre Biblioteche civiche, l’Amministrazione Comunale ha attuato un piano di interventi che permetterà di far trovare questo spazio più sicuro e più moderno – afferma Mario Sacchi, assessore con delega al Patrimonio – è un altro obiettivo raggiunto, dopo la conclusione dei lavori per la realizzazione dei nuovi colombari di Velate. Due cantieri che si chiudono e che raggiungono obiettivi individuati nelle linee di mandato amministrativo: pur con le inevitabili difficoltà del momento, il Comune dimostra di guardare al medio e lungo termine e di non soffermarsi esclusivamente sull’emergenza in corso».