Biassono: le statuine di San Giuseppe in legno d’ulivo per aiutare gli artigiani di Betlemme

Un ponte tra Biassono e Betlemme per aiutare una quindicina di artigiani di Betlemme, specializzati nella realizzazione delle statuine della Natività e senza lavoro da un anno a causa del blocco dei pellegrinaggi in Terra Santa.
Biassono statuine San Giuseppe in lavorazione (dall'informatore parrocchiale)
Biassono statuine San Giuseppe in lavorazione (dall’informatore parrocchiale)

Le statuine di legno d’ulivo raffiguranti san Giuseppe per aiutare gli artigiani di Betlemme in ginocchio per il Covid – 19. A BIassono l’idea è quella di un ponte ideale che unisce una quindicina di artigiani di Betlemme, specializzati nella realizzazione delle statuine della Natività e senza lavoro da un anno a causa del blocco dei pellegrinaggi in Terra Santa e la cooperativa sociale Qum, braccio operativo della Caritas di Tursi – Lagonegro. Un progetto che ha ottenuto l’appoggio anche del patriarca latino di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa, e a cui ha voluto aderire anche la parrocchia San Martino di Biassono.

«So bene che ci sono problemi ovunque, anche da voi, ma nonostante ciò avete voluto pensare a noi, e di questo vi ringraziamo», ha spiegato il patriarca latino.

È possibile aiutare le famiglie degli artigiani di Betlemme, cristiani e musulmani, acquistando le statuine in legno di ulivo raffiguranti san Giuseppe. Per prenotare la propria statuina occorre rivolgersi alla segreteria parrocchiale entro il 18 aprile.