Il Comune di Besana in Brianza si attiva per installare le telecamere al nido comunale. È recente una delibera di giunta in cui l’esecutivo di Emanuele Pozzoli decide di aderire all’avviso pubblico per l’erogazione di contributi regionali per l’installazione di sistemi di sorveglianza. La finalità, esplicitata in delibera, è di “garantire il benessere e la tutela dei minori che frequentano questa struttura”.
«Abbiamo deciso di mettere le telecamere al nido comunale “Carla Manganini” approfittando anche del fatto che ci sono risorse regionali» per l’installazione “su base volontaria e in via sperimentale di sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso all’interno di asili nido e micronidi pubblici e privati convenzionati”. Il progetto besanese avrebbe valore di circa 7mila euro, di cui un massimo di 5mila potrebbero essere coperti dalla Regione. Ma «effettueremo l’installazione anche nel caso in cui i contributi regionali non arrivassero» rassicura il sindaco. Che spiega la scelta politica dell’inserimento degli occhi digitali all’asilo. «Si tratta di una forma di attenzione in più – dice – Conosciamo gli operatori e ci fidiamo, ma questa è una garanzia e una ulteriore tutela nei confronti delle famiglie».
Famiglie che restano in primo piano anche «negli altri 2 interventi che abbiamo effettuato sul nido. Oltre alla scelta delle telecamere (le cui tempistiche di installazione non sono certe, nda), abbiamo già aderito alla misura “Nidi gratis” di Regione Lombardia e abbiamo effettuato i lavori necessari a ottenere per la struttura il Certificato di prevenzione incendi». In merito a quest’ultimo punto, «reputo scandaloso che in precedenza si mandassero i bambini in una struttura che neppure aveva il Certificato. Parte delle risorse che non abbiamo utilizzato per il collegamento ciclopedonale di via Puccini con Monteregio (confezionato dalla precedente amministrazione, nda) l’abbiamo usata per questo. Per adeguare il nostro asilo nido alle norme antincendio».
Restando nell’ambito della sicurezza c’è un’altra, recente, novità annunciata dal primo cittadino: «È partita la scorsa settimana una nuova collaborazione con l’Associazione nazionale Carabinieri, con l’obiettivo di strutturare sempre di più una presenza sul territorio. Gli ex militari, in base alle loro disponibilità, saranno presenti presso il mercato settimanale del mercoledì. È il primo passo del nostro impegno per riportare il decoro in questo luogo. Un doveroso grazie ai volontari dell’associazione».