Quando il bisogno chiama Besana risponde. L’ennesima conferma dell’altruismo dei besanesi è arrivata la scorsa domenica, con una gara di solidarietà partita alle prime ore del mattino. Andrea Tagliabue, titolare di The Banker’s Jam, un’azienda specializzata nella produzione di marmellate e succhi, ha vissuto un momento di sorpresa e gratitudine senza precedenti quando la sua richiesta di aiuto, attraverso Instagram, ha ricevuto una risposta travolgente. La tromba d’aria di sabato scorso, per via del maltempo che si è abbattuto sul nord Italia, aveva distrutto tutto il nuovo impianto di fragole.
Besana, effetto domino sulla coltivazione della The Banker’s Jam
Con la moglie Serena Pini, con cui conduce l’attività, si è visto mandare in fumo quintali di produzione, con il crollo di oltre 6mila piante di fragole, cadute una dopo l’altra con un effetto domino che non si poteva fermare. “Mesi di lavoro sono andati in fumo in pochi minuti. Oltre alle circa 6mila piante, si è completamente danneggiato l’impianto di irrigazione – ha spiegato Tagliabue -. Eravamo disperati e abbiamo pensato di fare un appello su Instagram diretto ai nostri follower, in cerca di un aiuto non economico, ma fisico, per rimettere a posto il campo e per ripartire. Un lavoro pesante e lungo. Per farlo da solo avrei avuto bisogno di almeno due mesi“.
Besana, gara di solidarietà: “Salvate oltre mille piante di fragole”
La risposta ha superato le aspettative. Fin dalle primissime ore del mattino tantissimi volontari, giovani e meno giovani, si sono radunati nel campo di “The Banker’s Jam”, a Besana, nonostante il cielo minaccioso e ulteriori previsioni di pioggia. “Non mi aspettavo tutta questa solidarietà. Ci hanno dato una mano almeno una 70ina di persone. Alle 6 di mattina c’era già al lavoro una nostra amica, a cui si sono uniti in poco tempo decine e decine di volontari. Grazie alla straordinaria risposta delle persone che hanno a cuore la nostra attività, abbiamo salvato almeno un migliaio di vasi e piante”, ha aggiunto Tagliabue, con una combinazione di stupore e gratitudine. Lo spirito solidale ha spinto le persone a portare tutto ciò che poteva essere utile: scarponi, guanti, attrezzi, ma anche cibo da condividere, come pizzette e focacce.
Besana, il ringraziamento a tutti i volontari
“Ringrazio di cuore tutte le persone che ci hanno dato una mano, non era davvero scontato. Un ringraziamento speciale va anche all’azienda Pk work di Missaglia che si è presentata a sorpresa sul campo donandoci guanti per i volontari, oltre a del cibo. Domenica si è trasformata in una giornata di festa e allegria grazie ai sorrisi portati da tutte le persone che ci hanno dato una mano.
In primavera, quando riprenderà la stagione, vogliamo invitare tutti i volontari per regalare loro un cestino di fragole. È il minimo che possiamo fare per ringraziarli. Ora ci rimbocchiamo le maniche e ci concentriamo sul raccolto del nostro secondo impianto, fortunatamente rimasto illeso, che conta la metà delle piante rispetto a quello andato distrutto. Nei mesi invernali cercheremo di rimetterlo in piedi“, ha concluso.