Bernareggio stanzia 1 milione di euro per via Dante e i danni dell’occhio pollino, un altro milione da Brianzacque

Il consiglio comunale di Bernareggio approva all’unanimità la proposta di accordo transattivo per chiudere l’annosa questione di via Dante e del suo occhio pollino.
Il condominio "La Vela" di Bernareggio
Il condominio “La Vela” di Bernareggio

Il consiglio comunale di Bernareggio approva all’unanimità la proposta di accordo transattivo per chiudere, si spera definitivamente, l’annosa questione di via Dante e del suo occhio pollino. Venerdì sera 28 gennaio il parlamentino ha votato la determina che prevede un esborso per le casse comunale di 1.150.000 euro per colmare i danni subiti dal condominio “La Vela” e altri residenti e lavoratori della zona. A questa cifra si somma un altro 1.150.000 euro che dovrà pagare BrianzAcque.

In totale secondo le indicazioni provenienti dal Tribunale di Monza il valore complessivo è di 2.300.000 euro per raggiungere una conciliazione tra i ricorrenti privati, che hanno visto le loro abitazioni e attività commerciali subire delle pesanti perdite a seguito dell’alluvione di quasi 6 anni orsono, e l’amministrazione Esposito e la società che gestisce il servizio idrico in Brianza.

Bernareggio stanzia 1 milione di euro per via Dante e i danni dell’occhio pollino, un altro milione da Brianzacque
I lavori in via Dante

«Questo è stato un lungo percorso per arrivare a questa proposta di accordo – ha affermato il sindaco Andrea Esposito – ma il faro che ci ha sempre illuminato in tutto questo tempo è la responsabilità verso il nostro ente e i cittadini provando a mettere la parola fine a tutta la questione. Ricordo che inizialmente le previsioni della Ctu variava dai 3 ai 4,1 milioni di euro. inoltre nei mesi scorsi proprio in previsione di questa possibile conciliazione avevamo accantonato circa 1 milione di euro per non dover più tornare sull’argomento».

Soddisfatte anche le opposizioni ed in particolare i consiglieri Emanuela Baio, Marco Besana e Stefano Tornaghi che auspicano che «questo passaggio possa portare alla conclusione alla vicenda. Inoltre chiediamo all’amministrazione di favorire i residenti di via Dante a ricevere quanto prima gli indenizzi semplificando i passaggi burocratici. Siamo felici e orgogliosi perché anche grazie al nostro impegno facendo convocare consigli comunali straordinari abbiamo contribuito a giungere a questa soluzione».

Soluzione che però deve essere ancora accettata nella sede del Tribunale di Monza quando mercoledì 2 febbraio saranno convocate tutte le parti in causa.