Parco giochi di via San Carlo: le famiglie dei tre minorenni identificati dai vigili perché rei di aver arrecato danni ai giochi dell’area verde pubblica sono state convocate al comando di Polizia Locale. Ma, come spiega l’assessore Fabrizio Confalonieri, «non essendoci la possibilità di quantificare il valore del danno da loro determinato in quanto i giochi erano già da rifare non è stato possibile muovere addebiti specifici».
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A breve, di fatto, il Comune provvederà al rifacimento del parchetto e, prosegue Confalonieri , «dopo di che è evidente che chi rompe paga».
I ragazzini della scuola media, tutti undicenni, giorni fa erano stati segnalati da alcuni residenti mentre, con in mano elementi della staccionata di legno che delimita il parco di via San Carlo, si accanivano contro alcuni giochi per bambini. Ripresi verbalmente, i tre si erano allontanati. Grazie alle testimonianze rese, gli agenti di Polizia Locale erano riusciti a risalire ai tre, fermati nel parco di Villa Campello.
Nel fine settimana le famiglie sono state convocate al comando e messe di fronte alla realtà dei fatti compiuti dai figli.
«Il messaggio di impunità che viene passato dai media è un esempio assolutamente non positivo – aggiunge l’assessore Confalonieri – il fatto che sembra ci sia una tendenziale impunità che ogni giorno è quasi caldeggiata in tv, dove troppo spesso ci sono persone eccessivamente comprensive verso chi delinque e che passano un messaggio errato ai giovani, è secondo me il più grave supporto a questi comportamenti». Confalonieri dal canto suo rimarca come i comportamenti dei piccoli «siano spesso frutto anche di quanto vedono in tv da un certo modo generalizzato di pensare».
Importante è altresì riflettere su come concretamente sia possibile agire dal punto di vista educativo per prevenire episodi di vandalismo.