Aveva incendiato una cantina Arrestato il piromane stalker

Ad appiccare l’incendio nel condominio di via Pacini a Seregno, è stata l’ultima fiammata di un amore malato. I carabinieri hanno arrestato il piromane, accusato anche di stalking: voleva colpire l’ex fidanzata.

Ad appiccare l’incendio nel condominio di via Pacini a Seregno, è stata l’ultima fiammata di un amore malato. A una settimana di distanza dall’incendio che ha danneggiato una cantina e parzialmente un appartamento in via Pacini 95, i carabinieri della compagnia di Seregno, agli ordini del tenente Alessandro De Venezia, hanno identificato il piromane.

Si tratterebbe di un operaio di 39 anni residente a Mariano Comense, già noto alle forze dell’ordine. Il Gip di Monza ha disposto l’arresto con la duplice accusa d’incendio e atti persecutori, perché all’origine delle fiamme divampate venerdì 23 agosto verso le 20.30, c’era l’intenzione di colpire l’ex fidanzata. Era più o meno da marzo, quando si erano lasciati, che la poveretta era perseguitata da ingiurie, telefonate a ogni ora del giorno e della notte e persino percosse.

Per tentare di ritrovare una vita normale, la donna si era trasferita a Seregno, ma evidentemente non è bastato.

Venerdì 23 agosto l’operaio è stato notato dai residenti in via Pacini 95 mentre dava in escandescenza e da lì a poco nelle cantine si sarebbe scatenato l’inferno. I vigili del fuoco di Seregno e i carabinieri della compagnia di Seregno hanno rinvenuto del liquido infiammabile, da qui sono partite le indagini per incendio doloso, culminate ieri sera con l’arresto del trentanovenne nella sua abitazione di Mariano Comense. E pensare che la cantina e l’appartamento danneggiati dal fuoco, non sono nemmeno di proprietà della sua ex.