Atto di indirizzo della giunta di Seregno, per una diversa gestione delle farmacie di Aeb

La finalità è quella di un efficientamento del settore. Nell'iter, la cui concretizzazione è stata affidata al vicesindaco Roberto Marini, è coinvolto anche il settore delle lampade votive
La farmacia di viale Edison a Seregno

Come già è stato annunciato dal vicesindaco Roberto Marini nella seduta del consiglio comunale di Seregno di martedì 28 giugno, la giunta che amministra la città ha approvato un atto di indirizzo in merito alla gestione ed alla governance delle farmacie comunali e dell’illuminazione votiva nei cimiteri, servizi che oggi sono in capo ad Aeb. La deliberazione è avvenuta martedì 7 giugno, in assenza del sindaco Alberto Rossi e dell’assessore Pinuccio Borgonovo, in ossequio all’impegno preso da entrambi di non partecipare più ai processi decisionali che riguardano l’ex municipalizzata di via Palestro, a causa dell’indagine nei loro confronti, con i capi d’accusa di corruzione e turbativa d’asta, che la procura della Repubblica di Monza sta conducendo, in merito alla sempre discussa operazione di integrazione societaria con A2A. Perno della novità è il mandato conferito al vicesindaco Roberto Marini, nella sua qualità di assessore alle partecipate, di avviare contatti con la stessa Aeb e con i rappresentanti degli altri Comuni soci, per raccogliere la disponibilità ad individuare iniziative per il trasferimento della gestione delle farmacie comunali e dell’illuminazione votiva da Aeb ad un nuovo affidatario, con le modalità che risulteranno più opportune strada facendo. Parallelamente, gli uffici comunali dovranno provvedere, se necessario con l’ausilio di consulenti, al compimento di atti, operazioni ed attività necessarie o utili e preliminari, per conseguire lo scopo finale, inclusa la verifica dei cespiti e dei rapporti giuridici che sono riconducibili alle attività di gestione e relative al Comune di Seregno ed attualmente parte del patrimonio di Aeb. Una volta acquisite le informazioni del caso, sarà predisposta una proposta, da discutere e votare in consiglio comunale.

Farmacie di Aeb: cosa afferma la delibera approvata


«L’obiettivo dell’amministrazione -recita la delibera di giuntaè studiare piani di efficientamento, sviluppo e rafforzamento della gestione dei servizi pubblici, attualmente affidati direttamente ad Aeb. Più in particolare, il Comune intende acquisire lo studio delle opportunità di sviluppo di queste attività e dei possibili risultati attesi, sia in termini di benefici sociali che economici e gestionali, stante il fatto che l’espunzione della gestione delle farmacie e dell’illuminazione votiva consentirebbe una maggiore efficienza di Aeb». Tra i vari passaggi, è stato escluso che la già citata operazione di integrazione societaria tra Aeb ed A2A possa costituire un impedimento per la nuova progettualità. Questo perché, nei patti parasociali sottoscritti, è stato specificato che «le parti si danno atto che Aeb esercita altresì l’attività di gestione di farmacie. A tale riguardo, successivamente alla data di efficacia, le parti valuteranno congiuntamente lo scorporo dell’attività farmacie dal perimetro di attività della società, discutendo in buona fede termini, condizioni e modalità di esecuzione di tale operazione». Ciò dà pertanto diritto ad Aeb di chiedere lo scorporo del ramo farmacie, passaggio che potrebbe trovare applicazione anche per i servizi di lampade votive a Seregno e Giussano. Le farmacie che Aeb gestisce sul territorio della Brianza sono in tutto sette: le comunali di viale Edison, via Santuario e via Colzani a Seregno, nonché le comunali di via Verri a Biassono, via Bertacciola a Bovisio Masciago, via San Siro a Besana in Brianza e via Catalani a Giussano.