#arteamoreperledonne: in vendita opere d’arte a Giussano per finanziare la rete antiviolenza di White Mathilda

Per finanziare l’associazione antiviolenza White Mathilda, a Giussano è in corso una mostra arte: la vendita degli oggetti servirà a sostenere la lotta contro la violenza sulle donne.
Cristina Sirizzotti, Laura Ferrario e Alessandra Palma
Cristina Sirizzotti, Laura Ferrario e Alessandra Palma

L’arte si schiera contro la violenza di genere, con un progetto innovativo pensato per scuotere l’opinione pubblica su questo tema e fornire un aiuto concreto alle donne vittima di violenza. Un’iniziativa benefica è partita proprio da Giussano pochi giorni prima della Giornata internazionale della donna, e approderà nei prossimi mesi in tante altre città italiane. Si chiama #arteamoreperledonne, è promossa dallo Spazio Arte Fuoco e Terra di Cristina Sirizzotti e ideata dalla curatrice, Laura Ferrario, in collaborazione con la giornalista e ufficio stampa Alessandra Palma.

Dal 5 fino al 19 marzo, presso lo Spazio arte Fuoco e Terra, in via Vittorio Emanuele 7, è in mostra un’esposizione collettiva di opere realizzate da diverse associazioni di stampo artistico e artisti sparsi per l’Italia e all’estero, di diversi stili e tecniche, ma con un unico e fondamentale elemento in comune: il rosso, il simbolo internazionale della lotta contro il femminicidio e la violenza contro la donne. Il ricavato della vendita delle opere sarà devoluto all’associazione antiviolenza di Desio White Mathilda. Uno degli elementi di forza di #arteamoreperledonne è sicuramente la connessione e il potere della condivisione social. Il progetto, infatti, si sviluppa anche online, tramite il blog d’arte Giocare col fuoco Artisti & Co, e Instagram. Tutte le opere vengono fotografate e postate su Instagram con l’hashtag #arteamoreperledonne, andando a creare un catalogo online che raccoglie virtualmente tutti i partecipanti.

“La nostra idea di dare voce alle donne attraverso il linguaggio dell’arte e di contribuire materialmente all’aiuto delle tante, troppe, donne vittime di violenza ha trovato l’immediata adesione di tantissimi artisti e di tante associazioni artistiche del territorio, ha commentato Alessandra Palma.

La curatrice dell’iniziativa, Laura Ferrario, si è dichiarata entusiasta riscontro che sta avendo la mostra allestita in città. “C’è stata una bella risposta da parte dei giussanesi, abbiamo già avuto parecchi visitatori. Dopo Giussano il progetto proseguirà in altre città e il ricavato della vendita delle opere sarà devoluto ad altre realtà territoriali che forniscono un aiuto concreto per le donne maltrattate. L’idea è quella di farlo diventare un progetto permanente”, ha anticipato Ferrario, invitando i cittadini a visitare la mostra – visibile dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00 e sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 – e a prendere parte all’inaugurazione in programma sabato 12 marzo, dalle 15.00 alle 19.00.