È “incazzato“. Così il consigliere regionale Andrea Monti, vicecapogruppo della Lega al Pirellone, torna in un video sulle nuove regole per l’accesso ad Area B di Milano previste dall’1 ottobre con stop per Euro 5 diesel e Euro 2 benzina.
Area B Milano, Monti contro stop a Euro 5 diesel: “Il Comune non ha voluto sentire ragioni”
“Sono incazzato, come siete incazzati voi, tantissimi che mi state contattando allarmati, preoccupati, angosciati – spiega Monti – perché dall’1 ottobre a Milano non potranno più utilizzare la vettura di proprietà o il veicolo commerciale per recarsi a Milano e i cittadini residenti non potranno circolare nella loro città. Il Comune di Milano non ha voluto sentire ragioni, le istanze di Regione Lombardia che chiedeva una proroga del blocco già deciso tempo fa: dall’1 ottobre bloccherà Euro 5 diesel e Euro 2 benzina, un parco auto vastissimo”.
Area B Milano, Monti contro stop a Euro 5 diesel: “Quasi 600mila veicoli che hanno meno di dieci anni”
Monti spiega che “sono quasi 600mila veicoli Euro 5 diesel che hanno meno di dieci anni, auto moderne” e “per alcune famiglie acquistate pochi anni fa sul mercato dell’usato e che magari stanno ancora pagando. Acquistate perché meno inquinanti”. E che “la risposta non può essere solo l’uso del monopattino o della bicicletta o della mobilità dolce, perché non è possibile per chi arriva dalla provincia“.
Area B Milano, Monti contro stop a Euro 5 diesel: “Bloccarle ora è stupido e irresponsabile”
Quindi invita “a far sentire la propria voce. Bloccarle ora, con imprese e cittadini in ginocchio che faticano a pagare bollette e spesa, è stupido e irresponsabile“.