Arcore in subbuglio per la possibile chiusura della Super Macelleria Ratti di via Beretta. Da più di una settimana sulla porta dello storico negozio arcorese, è comparso un cartello che avvisa i cittadini della chiusura “per ristrutturazione”. In paese, tuttavia, le voci che hanno iniziato a circolare prevederebbero per l’esercizio un destino differente: la sua chiusura definitiva.
Arcore, la Macelleria Ratti: la proprietà non conferma (e non smentisce)
Andando a scavare sulla questione i titolari, contattati, non hanno voluto né smentire né confermare la cosa, ma dei dipendenti avrebbero confidato che già da tempo la società proprietaria, non navigando in buone acque, portava diversi ritardi sul pagamento degli stipendi. Parrebbe inoltre che, senza preavviso, quasi in concomitanza con l’affissione del cartello sulla porta dell’esercizio, gli stessi dipendenti sarebbero stati informati via e-mail della non riapertura della macelleria e messi in “ferie” per un tempo indeterminato. Avvisati infatti di una chiusura temporanea per la ristrutturazione del palazzo al civico 73, nell’ambito del superbonus 110%, anche i dipendenti sarebbero stati presi alla sprovvista e rimasti “a casa” dall’oggi al domani.
Arcore, la Macelleria Ratti: il fenomeno sui social
Contrariamente a quanto tuttavia insinuato da alcuni cittadini sui vari social network, è dato certo, riscontrabile presso la Camera di Commercio, che la società proprietaria della macelleria non è né in fallimento né in liquidazione. Diverse voci in paese, per questo motivo, hanno esplorato anche l’ipotesi del disaccordo tra i due soci: Ratti Battista, socio accomandante, e Aerre srl, socio accomandatario.
Esplorata in paese anche questione “problemi di salute”, che avrebbe portato i gestori alla scelta. Ciò non toglie che al momento la ragione certa per una presunta chiusura definitiva dell’esercizio non è stata confermata, e per la comunità arcorese (e non solo) la chiusura, temporanea o meno, dello storico esercizio rappresenta di fatto uno shock.
Arcore, la Macelleria Ratti: la sua storia
La macelleria, nata ad Oggiono dalla famiglia Ratti nel 1967 ed aperta ad Arcore all’inizio degli anni Ottanta, costituiva un punto di riferimento per il commercio delle carni. “Senza Ratti sarà un bel problema per quella zona: aveva tutto, la carne era buona e se non c’era quello che volevi ti consigliavano loro un’alternativa. E poi c’erano i formaggi e i salumi. – commentano i cittadini – continuo a chiedermi cosa sia successo. In zona un sacco di gente si serviva lì”.