Arcore, i funerali di Ines Perego L’abbraccio della famiglia Peg

Arcore ha detto addio a Ines Giuseppina Perego scomparsa a 89 anni. Con lei, la Peg Perego ha perso anche l’ultimo pezzo di quella squadra di pionieri che trasformò un campo incolto nel colosso internazionale dei passeggini.
Arcore, chiesa gremita per i funerali di Ines Giuseppina Perego
Arcore, chiesa gremita per i funerali di Ines Giuseppina Perego

Lunedì, nella chiesa parrocchiale di Sant’Eustorgio, Arcore ha detto addio a Ines Giuseppina Perego, 89 anni, morta venerdì 7 febbraio. Con Ines, la Peg Perego ha perso anche l’ultimo pezzo di quella squadra di pionieri che trasformò un campo incolto nel colosso internazionale dei passeggini.

Centinaia di persone si sono presentate ai funerali. I figli, uno stuolo di nipoti e pronipoti, gli amici, i parrocchiani, i dipendenti ed ex dipendenti. Tutti riuniti per l’estremo saluto al volto più umano dell’impresa arcorese. La funzione è stata celebrata da don Giandomenico Colombo, insieme agli altri tre sacerdoti di Arcore e all’amatissimo don Agostino, prete dell’oratorio cittadino fino a una ventina di anni fa.

Una piccola donna, Ines, minuta, resa ancora più esile dall’età eppure, ha ricordato il parroco, “dotata di una forza d’animo e di una determinazione straordinarie”. Il 25 gennaio scorso aveva chiesto al sacerdote l’unzione degli infermi e la somministrazione della comunione. Aveva comunicato scrivendo un bigliettino, la voce se n’era andata. Spiegava di essere in pace e pronta. Don Giandomenico ne ha ricordato la generosità fino all’ultimo (niente fiori per le esequie, semmai donazioni alla parrocchia) e la vita legata a doppio filo con Arcore, alla chiesa, all’intera comunità. Che l’aveva ripagata con un applauso scrosciante, qualche anno fa, al termine della messa voluta da Ines nello stabilimento Peg. Un momento di commozione per la donna e un omaggio alla sacralità del lavoro. Al termine della funzione, le parole di un nipote: immagini di bambini che correvano dalla nonna per le caramelle e poi, negli anni, per i suoi saggi consigli, “sei sempre stata lì, salda al timone”.