Azzurri lecchesi in trasferta ad Arcore per contestare l’ex ministro Michela Brambilla. Erano una decina domenica mattina a manifestare davanti a Villa San Martino contro il commissario, la Brambilla, appunto, che a loro dire, insieme alla dirigenza locale, avrebbe portato nel capoluogo e in provincia alla disfatta del partito. Una sconfitta, a dire dei presenti: «Della quale nessuno parla, non c’è autocritica, per questo siamo venuti qui, per far sapere al presidente la verità»
L’obiettivo è la rimozione del commissario e la rinascita del partito: «che ascolti anzitutto la base, i tanti militanti che lavorano e hanno lavorato per il bene del partito, con una dirigenza capace e super partes».