Arcore e Usmate vogliono porre rimedio al pericoloso svincolo della sp58. Da mesi ormai le due amministrazioni hanno preso contatto con la Provincia di Monza poiché in quel particolare punto di immissione sulla strada che collega Arcore a Usmate si sono verificati troppi e gravi incidenti.

Analisi con i droni all’incrocio

Soprattutto il primo cittadino arcorese Maurizio Bono si è detto «pronto a cercare le risorse per realizzare una rotonda che renda più sicura la circolazione dei mezzi. Nelle prossime settimane faremo delle rilevazioni con i droni sull’area per capire come intervenire in quel punto della strada». Infatti da anni capita spesso che chi arrivando da Arcore svolti a sinistra in via delle Industrie si incroci con le vetture che provengono da Carnate, oppure chi si immette sulla Sp58 in direzione della tangenziale Est venga travolto dalle vetture che percorrono la provinciale in entrambi i sensi.

L’incrocio killer di Arcore è della Provincia

Il punto centrale è che la strada è sempre di competenza della Provincia Monza e Brianza e se da un lato Arcore accelera per trovare una soluzione mettendo dei soldi propri, dall’altra Usmate attraverso il proprio sindaco Lisa Mandelli frena sottolineando che «è compito della Provincia rivedere quel punto critico della viabilità. Noi abbiamo fatto una proposta, dopodiché spetta a Monza e Brianza intervenire». La questione resta aperta e non è escluso che Mandelli, Bono e la Provincia possano cercare un compromesso.