E’ il cadavere di una donna ultrasettantenne quello che gli investigatori hanno recuperato, dopo un lungo lavoro, nei pressi del passaggio a livello di via Grandi a Bernate. La donna, martedì mattina pochi minuti prima delle 8, si sarebbe gettata volontariamente sotto il treno in transito proveniente da Milano. Il suo corpo è stato martoriato dalle ruote del convoglio. Ora le autorità competenti stanno cercando di dare un’identità alla vittima della tragedia, che ha lasciato la sua bicicletta proprio nelle vicinanze dell’incrocio tra via Grandi e la linea ferroviaria. Si tratterebbe di una pensionata che risiede ad Arcore. La circolazione dei treni è stata completamente interrotta per più di mezzora, in entrambe le direzioni. Il treno coinvolto è il 23080 (Milano Porta Garibaldi 7:03 – Carnate Usmate 7:38). L’impatto è stato inevitabile, seppur il macchinista, appena accortosi della presenza di una persona sulla sede ferroviaria abbia attivato la tromba con ripetuti fischi ed azionato la frenatura rapida. A bordo treno erano presenti cinque viaggiatori. Alle ore 8:25 circa la circolazione dei treni è ripresa a un binario; alle ore 11 è stata riattivata in entrambe le direzioni. Nel corso della mattina Trenord ha istituito un servizio di autobus tra le stazioni di Arcore e Carnate.

Secondo quanto comunicato dalla stessa società che gestisce il trasporto ferroviario in Lombardia, ritardi e cancellazioni hanno interessato la linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano, la linea suburbana S8 Lecco-Carnate-Milano Porta Garibaldi e la linea Milano-Carnate-Bergamo. Fondamentali, per i pendolari, sono state le informazioni che Trenord ha affidato ai due canali più veloci, Twitter e Ly-Link.