Si è sfiorata la tragedia domenica notte ad Arcore. E invece a spaccarsi sull’asfalto sono state fortunatamente solo tante bottiglie di birra. Una Toyota Yaris con a bordo tre ragazze di 20 anni si è schiantata contro un tir che viaggiava su via Casati. L’utilitaria si è ribaltata, ma fortunatamente la prognosi più seria per le tre giovani non ha superato i 7 giorni.
Tutto sembra sia successo per via di un colpo di sonno che ha colto alla sprovvista la conducente. Erano le 3 del mattino e la ragazza, residente a Verderio, tornava da una serata di divertimento passata con le due coetanee. Percorreva via Roma dalla villa Borromeo verso l’incrocio con la ex statale 36. È a quel punto che si è addormentata al volante, bruciando il semaforo. In quel momento passava un mezzo pesante in arrivo da Usmate, condotto da un 55enne di Cornaredo. L’autotrasportatore ha provato a frenare e sterzare, ma l’impatto è stato inevitabile. La Yaris l’ha centrato sul lato senza neppure un accenno di frenata, poi si è impennata e ribaltata.
In un primo momento, le ambulanze e l’auto medica sono uscite in codice rosso temendo il peggio. Poi le ragazze sono state visitate e si è capito che per miracolo non avevano riportato lesioni gravi. L’occupante del sedile posteriore ne avrà per 7 giorni, le altre due per 3. La prognosi è stata stabilita negli ospedali di Vimercate e Monza (San Gerardo) dove le giovani sono state portate. Sul luogo dei fatti, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Arcore per i rilievi del caso e i vigili del fuoco di Monza che hanno liberato le ragazze e girato la vettura ribaltata. In un primo momento, anche per via dell’odore di alcol intenso, si è pensato che la giovane alla guida avesse bevuto troppo, invece i test sul sangue sono risultati negativi sia per l’alcol che per gli stupefacenti. Unica vera vittima: la scorta di birre per la festa di compleanno che avrebbero dovuto organizzare nei giorni seguenti.