Apre la nuova, grande base scout di Monza

Sabato 30 aprile l'inaugurazione della nuova base scout di Monza alle Grazie vecchie, in via Montecassino.
L’ingresso della base scout di via Montecassino a Monza Fabrizio Radaelli

La base scout le Grazie vecchie, a ridosso del parco, in via Montecassino, è definitivamente di proprietà dei gruppi scout di Monza. A dare l’annuncio è il responsabile della struttura, Tullio Pengo, testimone di un progetto nato e cresciuto negli anni, «iniziato nel lontano 1993 dall’iniziativa di un piccolo gruppo di scout che si era posto l’obiettivo di individuare un luogo attrezzato per le attività scout», racconta. 

L’inaugurazione della base

Oggi i genitori volontari del gruppo Terzabato (che tradizionalmente si sono sempre dati appuntamento per i lavori di manutenzione il terzo sabato del mese), stanno ultimando gli ultimi ritocchi per la festa di inaugurazione della base che si terrà sabato 30 aprile, dalle 15 alle 19.30. 

La pandemia ha rallentato i lavori e l’iter burocratico non ha facilitato le procedure. Ogni cambiamento, ogni lavoro è stato comunicato alla Soprintendenza e Consorzio Villa reale e parco di Monza. La base si sviluppa su 159 metri quadrati. Sono stati acquisiti e risistemati anche gli spazi prima occupati dalla Protezione civile e dagli Alpini. Sono stati rimessi a norma i bagni, predisposto il nuovo impianto di riscaldamento (per renderla operativa anche durante l’inverno) che ora è domotico, per consentire un utilizzo più consapevole dell’energia evitando gli sprechi, e installato un sistema antincendio capace di rilevare anche la quantità di anidride carbonica nelle stanze. 

Lavori in corso alla base scout di Monza prima dell’inaugurazione

La base scout green

Insomma, una base scout moderna e green, pronta ad accogliere gruppi scout dalla regione, dall’Italia ma anche dall’estero. E non solo. 

«Abbiamo volutamente lasciato questa struttura rustica, nel rispetto della mentalità scout. Vogliamo però aprirla anche a chi condivide con noi questo stile di vita semplice e sobrio, a contatto con la natura», continua Roberto D’Alessio, volto storico dello scoutismo monzese. Un progetto, quello della base scout monzese, realizzato grazie alla collaborazione e alla generosità di tanti benefattori, più di duecento, tra famiglie ed ex scout. I 130.000 euro che sono stati investiti per l’acquisto della struttura e per i lavori di riqualificazione e messa a norma sono il frutto dell’impegno del fondo nazionale per le basi scout Agesci, le donazioni dei privati e la Fondazione Baden. 

Dall’Italia e dall’estero

Ad incorniciare la nuova casa degli scout è anche il grande prato, 15.000 metri quadrati, che i frati della comunità delle Grazie hanno lasciato in comodato d’uso per le attività all’aperto. Ogni anno passano dalla base di via Montecassino circa 1800 persone. «Abbiamo già prenotazioni da Bari, dalla Francia e dall’Olanda, e a fine maggio ospiteremo gli studenti della scuola steineriana di Milano che si troveranno qui per un torneo sportivo», aggiunge Pengo. 

Nel 2017 si è aperta la possibilità di acquistare gli spazi di proprietà dei frati un tempo destinati ad accogliere laboratori artigianali dei religiosi e poi in uso agli studenti dell’ex Ipsia.