Appello Avis: «Il Coronavirus non fermi le donazioni di sangue»

L’attuale emergenza dovuta all’epidemia di Coronavirus non crea controindicazioni alla donazione di sangue. Lo dice Avis regionale, lo sottolinea Avis Monza e Brianza.
MONZA DONAZIONE SANGUE
MONZA DONAZIONE SANGUE Radaelli Fabrizio

L’attuale emergenza dovuta all’epidemia di Coronavirus non crea controindicazioni alla donazione di sangue. Lo dice Avis regionale, lo sottolinea Avis Monza e Brianza.

“In questi giorni di emergenza Coronavirus tutte le Avis della Regione Lombardia stanno collaborando nell’adottare le misure organizzative più appropriate per evitare situazioni di sovraffollamento nelle aree di attesa prima della donazione. I donatori non devono temere: sono state individuate soluzioni che evitano il sovraffollamento, come ad esempio lo scaglionamento delle presentazioni o una sorta di pre-triage”, fa sapere l’associazione.
Sono state sospese in via cautelativa le donazioni nei Comuni della zona rossa, quella del focolaio nel Lodigiano, ma le donazioni possono (e devono) continuare.

“I donatori devono comportarsi come sempre – ha spiegato il presidente Oscar Bianchi – seguendo il fondamentale criterio dell’autosospensione in caso di sintomi da raffreddamento e febbre o altri sintomi simili”.