Ancora più coordinamento tra forze di polizia e telecamere per la sicurezza di Monza

Ambrogio Moccia, assessore con deleghe alla Polizia Locale e alla Sicurezza, ha illustrato la scorsa settimana alla Consulta di San Rocco- Sant’Alessandro come intende muoversi
Ambrogio Moccia è assessore a Polizia locale, Protezione civile, Legalità e sicurezza, trasparenza e antimafia
Ambrogio Moccia, assessore a Polizia locale, Protezione civile, Legalità e sicurezza, trasparenza e antimafia Fabrizio Radaelli

Un coordinamento sempre maggiore tra le forze di polizia e l’installazione di telecamere per migliorare la percezione di sicurezza in città. Ambrogio Moccia, assessore con deleghe alla Polizia Locale e alla Sicurezza, ha illustrato la scorsa settimana alla Consulta di San Rocco- Sant’Alessandro come intende muoversi. “Il coordinamento tra le forze dell’ordine – ha sottolineato- è fondamentale per evitare sovrapposizioni che andrebbero a discapito del controllo del territorio. Già adesso i risultati sono più che positivi, ma è mia intenzione aumentare ulteriormente questa modalità di collaborazione”.

L’assessore Moccia sulla sicurezza del quartiere San Rocco

A San Rocco, del resto, sono già presenti due vigili di quartierea testimonianza della prossimità della Polizia Locale” ha sottolineato l’assessore. “Sono persone fortemente motivate-ha aggiunto-che si immedesimeranno nei bisogni del territorio”. Il quartiere è ancora scosso dalle incursioni dei mesi scorsi alla scuola Omero dove dei veri e propri vandali hanno distrutto materiali didattici, rovesciato armadi e cassetti, imbrattato pavimenti, muri e persino i quaderni dei bambini.

Sporcare i quaderni dei bambini è stato un atto ignobile, di una bassezza morale incredibile – ha affermato Moccia – Direi che è stata una profanazione. Personalmente ho percepito questa azione come una ferita morale”.

L’assessore ha promesso che l’amministrazione comunale non rimarrà inerte e si attiverà con strumenti per contrastare ogni forma di illegalità come l’installazione di telecamere. I cittadini presenti hanno chiesto di considerare il problema sicurezza a 360 gradi contrastando anche la mancanza di senso civico, soprattutto per quel che riguarda comportamenti stradali scorretti che mettono quotidianamente a repentaglio l’incolumità delle persone, soprattutto  quella di pedoni e ciclisti.