Attorno alla ex Snia di Varedo arriva la recinzione rinforzata anti intrusione. Dopo l’entrata in funzione del cancello temporizzato, negli ultimi giorni gli operai inviati dalla proprietà sono entrati in azione per installare la nuova recinzione perimetrale sul versante di via Umberto I-parco Rimembranze in sostituzione di quella pre esistente, che ormai era diventata fatiscente e piena di falle.
Da quei buchi i disperati frequentatori dei capannoni abbandonati sono sempre potuti entrare e uscire a proprio piacimento, per andarsi ad approvvigionare delle loro dosi quotidiane o per portare merci rubate di ogni tipo al mercatino allestito tra le macerie e tra i rifiuti.

Recinzione rinforzata alla ex Snia dopo aver risolto il problema del cancello
Nelle ultime settimane, e in concomitanza con la soluzione del problema storico del cancello sempre aperto dell’ingresso principale, il sindaco Vergani e tutta l’amministrazione comunale varedese si erano spesi con la proprietà della parte a ridosso di via Umberto I, per ottenere la messa in sicurezza di quella porzione della ex Snia che si affaccia sul centro abitato.
La richiesta riguardava il rimpiazzo della vecchia recinzione ormai del tutto inutile perché piena di buchi, con una nuova recinzione più resistente. Per tutta la settimana gli operai hanno lavorato alla installazione della nuova cinta di recinzione e il lavoro è ormai in dirittura d’arrivo. Ora si tratta di fare rispettare la nuova installazione che costituisce un nuovo, importante baluardo per il ritorno alla legalità sull’area dismessa, che con i suoi 500mila metri quadri costituisce uno dei siti ex industriali più grandi della Lombardia.