All’Anpi di Seregno la presentazione del libro sul partigiano Puecher a un secolo dalla nascita

Una nuova edizione del volume di Gianfranco Bianchi partigiano, storico e docente di storia all’università Cattolica di Milano, deceduto nel 1992

A cento anni dalla nascita del giovane partigiano milanese Giancarlo Puecher, la sezione di Seregno dell’Anpi, di cui è presidente Maria Adele Frigerio, ha organizzato in sala Gandini, la presentazione del libro di Gianfranco Bianchi, partigiano, storico e docente di storia all’università Cattolica di Milano, deceduto nel 1992, “Gianfranco Puecher. Un eroe del Novecento, un esempio per gli italiani”. La nuova edizione è stata ripubblicata a cura della casa editrice Manzoni di Merone, patrocinata dal comune di Ponte Lambro, dal comune di Lambrugo e dal comitato provinciale dell’Anpi di Como e dal centro Puecher di Milano, il testo originario di Bianchi, infatti, è accompagnata da alcuni saggi firmati da cultori di storia comasca quali Alessandro Nava, curatore della edizione aggiornata, Manuel Guzzon, Emilio D’Agostino e Daniele Corbetta.

Il libro su Puecher, prima medaglia d’oro al valor militare della Resistenza lombarda

Dopo il benvenuto ai presenti da parte di Maria Adele Frigerio, sono intervenuti nell’illustrare i contenuti del libro aggiornato con nuovi documenti: Alessandro Nava e Manuel Guzzon. Nell’edizione di Bianchi la figura di Puecher è descritta come quella del martire all’interno della pagina più tragica della nostra storia unitaria. Perché questo sia accaduto a Puecher, prima medaglia d’oro al valor militare della Resistenza lombarda, conferitagli alla memoria da Umberto II, non è riconducibile solo al grandioso gesto che egli aveva espresso di fronte al plotone di esecuzione, ovvero quello di abbracciare i propri carnefici. Supremo atto di universale pietas, di smisurato coraggio.  

La dichiarazione-testamento di Puecher

Manuel Guzzon, presidente provinciale dell’Anpi di Como ha raccontato che  alla presenza di Giancarlo Puecher Passavalli, a Ponte Lambro  si era  costituito, il 13 settembre 1943, il primo gruppo autonomo partigiani, come scritto nella relazione storica del parroco don Giovanni Strada, e che Puecher con l’incarico di vice comandante si era reso conto del rischio personale e della responsabilità verso gli altri, tanto da scrivere una dichiarazione-testamento, nella quale aveva espresso le sue ultime volontà con lucida determinazione ed espressione di ideali e di sentimenti. La sezione di Seregno dell’Anpi, a seguito della presentazione del libro su Puecher, ha organizzato una “passeggiata partigiana” da Lambrugo ad Erba in ricordo di Puecher, camminata tra storia e natura attraverso luoghi panoramici del Parco regionale  della valle del Lambro, che ha visto una folta partecipazione.