Albiate, anziana truffata da finto addetto dell’acqua

Una donna di 84 anni è stata truffata da un finto addetto del servizio idrico. Si è presentato sostenendo che c’era la possibilità di un’esplosione di una sostanza venuta in contatto con oggetti in oro. L’anziana ha consegnato al delinquente tutto l’oro che aveva in casa compresi i ricordi più cari
Un controllo dei carabinieri: si cerca il truffatore di Albiate
Un controllo dei carabinieri: si cerca il truffatore di Albiate

Truffa ad una 84enne albiatese, raggirata da un finto addetto al servizio idrico che lunedì 14 marzo si fa consegnare tutto l’oro che l’anziana custodiva in casa e persino addosso. Ha dell’incredibile l’episodio registratosi in via Volta.

Un uomo descritto come distinto, sui 40 anni, con tuta da lavoro e tesserino, italiano, si è presentato sull’uscio di casa della vedova, che abita sola, e con una scusa decisamente bizzarra è riuscito a spillarle oggetti di valore. Stando alla testimonianza della donna, raccolta dalla Polizia Locale di Albiate, il delinquente si è presentato millantando di essere un tecnico del servizio idrico giunto per allertare la signora della possibilità di un’imminente esplosione per la dispersione di una sostanza, non meglio precisata, venuta in contatto con oggetti in oro.

Evidentemente l’uomo ha saputo utilizzare una parlantina accattivante e soprattutto fingere abilmente, fatto sta che con quei metodi è riuscito a carpire la buona fede dell’anziana che ha creduto alla “favoletta”. La donna ha così consegnato al truffatore tutti gli oggetti in oro custoditi in casa e addirittura anche i preziosi che aveva addosso. La vedova si è sentita sollevata quando il sedicente tecnico ha finto di parlare al telefonino col il figlio della stessa. Uno stratagemma architettato nei minimi dettagli per non far sospettare l’ignara 84enne che solo più tardi ha realizzato quello che era davvero accaduto.

La donna non ha potuto far altro che allertare gli agenti di Polizia Locale di Albiate e sporgere denuncia ai carabinieri. Il colpo di lunedì sarebbe piuttosto ingente dal punto di vista economico, ma anche e forse soprattutto dal punto di vista affettivo: la vedova avrebbe infatti consegnato numerosi beni, tra questi anche l’anello nuziale. La malignità dei truffatori evidentemente non conosce confini.