Il ristoro del Moro ad Agrate, di proprietà comunale, riaprirà, ma solo ad aprile. La scorsa settimana l’amministrazione comunale ha firmato il contratto con il nuovo gestore, cioè Ristoservice, che però ha presentato in Comune un addendum, ossia un documento in cui ha specificato che l’accordo e gli anni di convenzionamento con il municipio scatteranno solo quando l’attività del bar e ristorante all’interno del Parco Aldo Moro potrà partire a pieno.
Tra l’altro la stessa società ha presentato anche un piano di manutenzione della struttura della durata di 60 giorni. Ecco spiegato perché la data di apertura del locale dovrebbe essere l’11 aprile a meno che non intervengano altre restrizioni dovute alla pandemia. «Abbiamo concesso questo ulteriore tempo a Ristoservice – ha detto il sindaco Simone Sironi – perché ci troviamo chiaramente in una situazione di emergenza sanitaria. I termini per riattivare il servizio dipendono molto dall’epidemia. Confidiamo di riaprire per aprile».
In realtà secondo i conti fatti dall’amministrazione comunale dopo l’interruzione del contratto con il vecchio gestore Gargantua e dopo la gara d’appalto il locale sarebbe dovuto tornare a funzionare tra fine dicembre e inizio gennaio. Il problema è che il vincitore del bando, dopo i controlli di routine fatti dagli uffici comunali, non è risultato per il municipio avere tutti i requisiti per assumere l’incarico, e l’amministrazione ha così scelto scegliere la seconda impresa in graduatoria, la Ristoservice di Arcore, allungando però i tempi.