Agrate Brianza: la protesta dei sindacati contro i licenziamenti per le mascherine arriva davanti al municipio

I lavoratori dell’azienda, lunedì 31 maggio, dalle 14.30, si troveranno in piazza San Paolo. La Flai Cgil: «protestiamo a sostegno dei lavoratori licenziati pretestuosamente e per informare che il progetto di rilancio sta andando in tutt’altra direzione».
Agrate Brianza: la protesta dei sindacati della Star per il licenziamento del lavoratore Fabrizio Ferrari mercoledì 10 febbraio 2021
Agrate Brianza: la protesta dei sindacati della Star per il licenziamento del lavoratore Fabrizio Ferrari mercoledì 10 febbraio 2021 Michele Boni

La protesta contro la Star dei sindacati per i licenziamenti di due dipendenti che non utilizzavano correttamente la mascherina arriva addirittura davanti al municipio. I lavoratori dell’azienda, lunedì 31 maggio, dalle 14.30, si troveranno in piazza San Paolo davanti al Palazzo comunale a scioperare perché, come ha spiegato la Flai Cgil: «protestiamo a sostegno dei lavoratori licenziati pretestuosamente e per informare la cittadinanza che il progetto di rilancio di una fabbrica importantissima per il territorio di Agrate Brianza che doveva portare nuova occupazione, sta andando in tutt’altra direzione».

Tra l’altro, l’ultimo licenziamento per il problema del corretto uso del Dpi coinvolge un operaio 50enne assunto dallo stabilimento di via Matteotti nel 1992. Solo tre mesi fa era stato il turno di Fabrizio Ferrari, lasciato a casa dalla ditta per lo stesso motivo. Proprio lunedì 31 maggio ci sarà la prima udienza in tribunale dell’ormai ex operaio disoccupato dallo scorso febbraio. «La vertenza legale seguirà il suo corso e confidiamo in un esito positivo – ha proseguito nella sua nota la Flai Cgil -. Questi licenziamenti sono però solo la punta dell’iceberg di una situazione nella quale è peggiorato il clima aziendale, sono aumentati i carichi di lavoro, peggiorata l’organizzazione del lavoro con una sostanziale riduzione occupazionale».