Parole da mettere in musica. Gianluca Grossi ha pubblicato sui suoi canali social la prima canzone del 2021. Per questo primo appuntamento però il poliedrico artista e docente di Agrate, conosciuto per le sue canzoni a tema scientifico e letterario, ha scelto però di mettere solamente le parole.
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«Quest’anno l’idea con cui sono voluto partire è quella di creare canzoni attraverso la collaborazione – spiega Grossi – Per la prima canzone nata nel 2021 ho deciso quindi di compare solo il testo invitando amici, studenti o in generale chiunque fosse interessato a costruirci sopra la parte musicale».
Per il testo Grossi ha scelto un tema di stretta attualità, il Covid19: «La canzone è un’allegoria del presente, raccontato attraverso una serie di metafore – prosegue l’autore – La canzone è composta in endecasillabi per rendere facilmente gestibile la parte musicale».
Una novità è in arrivo anche sul fronte sulle canzoni scientifiche di Grossi: «Mercoledì pubblicherò il nuovo pezzo e come tema avrà gli ormoni».
Per chiunque voglia mettersi in gioco e comporre la musica ecco il testo di Grossi: “Notti di spettri e di cani randagi/Notti interdette da oscuri presagi/Notti diverse di periferia/Notti più zoppe dell’anima mia/Notti di oracoli, dèi, fattucchieri/Viaggi nel tempo, domani e poi ieri/Brucia l’incenso in un grande falò/Ride Ezechiele e perfino Rimbaud/Notti e qualcuno che bussa alla porta/Mica una visita e quel che comporta/Doni, gioielli, Annalisa, canzoni/Semmai la peste, Pregliasco, Burioni/Notti di sogni traditi dal vino/Funghi e stramonio in un campo vicino/Riti pandemici scacciapensieri/Notti all’inferno con Dante Alighieri/Notti di luna caduta dal cielo/Arraffatori traditi dal gelo/Notti di rocamboleschi naufragi/Notti e ormai solo un ricordo i re Magi”.