C’è anche lo stop di una giornata per il campionato di Serie A2 di pallacanestro tra le ipotesi dopo il tragico epilogo della trasferta dei tifosi di Pistoia a Rieti. Domenica sera il pullman dei supporter toscani è stato assalito e nella sassaiola è morto il secondo autista, Raffaele Marianella, 65 anni, seduto nella prima fila accanto al collega che guidava.
Le indagini delle forze dell’ordine sono in corso, una decisione sul fronte sportivo potrà essere presa nel consiglio straordinario convocato dalla Federazione Italiana Pallacanestro (Fip) nel pomeriggio di lunedì 20 ottobre.
Agguato al pullman dei tifosi di Pistoia, il presidente Mascio: «Il basket non è questo»
Già domenica tutto il mondo sportivo ha reagito con fermezza e commozione, condannando un gesto che nulla ha a che fare con lo sport. Una nota anche della Gruppo Mascio Bergamo, che sabato 25 ottobre ha in calendario alla Opiquad Arena di Monza il match della settima giornata con la Sella Cento.
«Sono sconcertato, non ho parole, il basket non è questo – ha commentato domenica sera il presidente Stefano Mascio, esprimendo cordoglio a nome di tutta la società – Il nostro primo pensiero è per la vittima e per la sua famiglia. Non ci sono parole. Sono incredulo: la violenza non può fare parte del nostro sport. Il basket non è questo, anche stasera nella nostra partita a Livorno abbiamo visto volare una bottiglia in campo. Questo non lo possiamo accettare e faremo sempre la nostra parte per tenere fuori i violenti dal nostro sport».
Agguato al pullman dei tifosi di Pistoia, il cordoglio dell’Ac Monza
Un messaggio di cordoglio anche dall’Ac Monza: “Lo sport è vita, lo sport è gioia. AC Monza è vicino alla famiglia di Raffaele Marianella e a tutta la comunità del Pistoia Basket“, si legge in una nota.