Aggredita e rapinata alla stazione di Monza: le strappa il cellulare e la getta a terra

Le è piombato alle spalle, le ha strappato di mano il telefono cellulare e l’ha spintonata sulle scale prima di fuggire: un altro episodio di cronaca nera nei dintorni della stazione ferroviaria di Monza. Vittima una ventennne: è caccia al rapinatore, probabilmente un nordafricano.
Aggredita e rapinata alla stazione di Monza: le strappa il cellulare e la getta a terra

Le è piombato alle spalle, le ha strappato di mano il telefono cellulare e l’ha spintonata sulle scale prima di fuggire: un altro episodio di cronaca nera nei dintorni della stazione ferroviaria di Monza dove sono qualche giorno fa, sempre a scopo di rapina, due ventenni di Lissone erano stati presi a schiaffi e cinghiate da due stranieri, poi individuati e denunciati (LEGGI QUI).

Questa volta la vittima è una donna. Una ventenne di origine ecuadoriana aggredita e rapinata lungo una rampa del sottopasso, diretta verso i binari della stazione.

Non di notte, erano solo le 21 di un venerdì. La giovane non si è neppure accorta dello sconosciuto, secondo le descrizioni fornite dalla vittima si tratterebbe di un nordafricano, che le è piombato alle spalle: lei stava parlando al cellulare e se l’è visto strappare di mano, prima di ricevere una violenta spinta che l’ha fatta cadere sulle scale. Fortunatamente ha riportato solo qualche escoriazione.

Scattato l’allarme, sul posto è giunta una volante della polizia: gli agenti del commissariato di viale Romagna indagano sull’accaduto.