Profonda commozione in Brianza, dove era nato, per la scomparsa di Paolo Casiraghi, neurochirurgo dell’Asst Lariana all’ospedale Sant’Anna San Fermo della Battaglia di Como. Aveva 43 anni e la notizia della morte è stata data martedì proprio dalla sua azienda sanitaria, che si è stretta “in un grande abbraccio” alla moglie, al figlio e a tutti i familiari.
Era originario di Vedano al Lambro e aveva studiato all’Università degli Studi di Milano-Bicocca specializzandosi in Neurochirurgia all’Ospedale San Gerardo di Monza – Università degli Studi di Milano – Bicocca. Poi dopo alcuni periodi di formazione in Italia e all’estero era approdato a Como, dove aveva avviato la sua carriera al fianco di colleghi e pazienti che oggi lo ricordano con numerosi e affettuosi messaggi di cordoglio.
Così come a Vedano al Lambro dove era stato attivo nella vita sociale del paese.
Nel suo curriculum anche il ruolo di medico di gara durante manifestazioni di ciclismo, pattinaggio, rugby, basket: aveva lavorato al Giro d’Italia e alla Tirreno-Adriatico e nel campionato italiano di serie C1 di pallacanestro.
“Paolo, oltre che un amico, è stato un eccellente neurochirurgo, preparato, disponibile con i colleghi e i pazienti, un vero signore dall’animo gentile ed altruista, che lascia un vuoto difficilmente colmabile – lo hanno ricordato così il primario Silvio Bellocchi e la coordinatrice infermieristica della Neurochirurgia Alessia Molteni – Da parte nostra abbiamo avuto il privilegio di averlo al nostro fianco in questi anni e con lui abbiamo condiviso anche questi ultimi dolorosi mesi. Ringraziamo tutti coloro che in vari modi si sono presi cura di lui e gli sono stati vicini”.
I funerali sono in programma venerdì 5 novembre alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria del Cerro a Cassano Magnago, dove risiedeva. La cerimonia sarà preceduta alle ore 15 dalla recita del rosario.