Nata a Merate nel 1923, è morta a 97 anni Giulia Maria Crespi, imprenditrice e fondatrice, nel 1975, del Fai – Fondo Ambiente Italiano del quale era presidente onoraria. Nel corso della sua lunga vita Crespi si occupò anche di editoria, e fece parte del consiglio di amministrazione del Corriere della Sera. Poi l’impegno con Italia Nostra e nell’ambientalismo.
Si legge in una nota: “È con profondo dolore che il Fai – Fondo Ambiente Italiano – comunica la scomparsa di Giulia Maria Crespi, sua fondatrice e presidente onoraria, evento che segna un momento cruciale nella storia della Fondazione e vena di infinita tristezza l’animo del Consiglio di amministrazione, del Comitato dei garanti, della struttura operativa e delle Delegazioni del Fai che a lei con unanime riconoscenza dedicano il più commosso tributo. La chiarezza del suo insegnamento, il solco tracciato, lo stile e l’entusiasmo infuso in qualsiasi cosa facesse indicano senza incertezze la strada che il Fai è chiamato a seguire per il Bene del Paese, fissata nella missione che lei stessa contribuì a definire”. I funerali – annuncia il Fai – si svolgeranno in forma strettamente privata.
Numerose anche le bellezze della Brianza entrate nel “circuito” delle Giornate del Fondo Ambiente organizzate per far conoscere, promuovere e proteggere il patrimonio artistico, architettonico e naturalistico dell’Italia.