A Ronco Briantino nuove fognature per 1,7 milioni per dire addio alle esondazioni

Maxi intervento di BrianzAcque. Interesserà via Battisti,  via Rossetti, via Galilei e via Brigatti e dovrebbe concludersi nel giro di dieci mesi.
Un cantiere per il rinnovo della rete fognaria
Un cantiere per il rinnovo della rete fognaria

Un intervento da 1,7 milioni per risolvere il problema delle esondazioni. È quanto ha in programma BriazAcque per la la parte Est del Comune di Ronco Briantino.

Il progetto prevede la demolizione delle fognature attualmente esistenti e la loro costruzione ex novo con l’obiettivo di potenziare capacità e portata e dare soluzione ai fenomeni di rigurgiti e di allagamenti, che si verificano in concomitanza con eventi meteorici particolarmente intensi. Quatto le strade interessate dai lavori: via Battisti,  via Rossetti, via Galilei e via Brigatti. 

L’intervento sarà finanziato da BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, utilizzando i proventi della tariffa del ciclo idrico integrato versata dai cittadini. Secondo il cronoprogramma stilato dal settore Progettazione e Pianificazione della monoutility dell’acqua, le attività per lo smantellamento delle condotte e il loro rifacimento con la posa di nuovi elementi dotati di diametri adeguati  a risolvere l’insufficienza idraulica, si protrarranno per circa 10 mesi.

Sottolinea il presidente e Ad, Enrico Boerci: «Si tratta di un investimento che al beneficio strutturale va a sommare quello ambientale. Ancora una volta, dialogo e sinergia con l’amministrazione comunale, si sono rivelati  fondamentali  per risolvere una criticità idraulica non più rinviabile nel tempo». 

Osserva il sindaco di Ronco Briantino, Kristiina Loukiainen: «Ringraziamo BrianzAcque che, a seguito del confronto con l’amministrazione comunale e di studi approfonditi sulla situazione, ha programmato questa opera di notevole costo e portata, destinata a risolvere le importanti problematiche presenti.»

In corrispondenza di via Battisti,  le operazioni di scavo vedranno la “sorveglianza” di un archeologo così come prescritto dalla Soprintendenza. I lavori, la cui partenza è prevista per la prima settimana di ottobre, inizieranno da via Brigatti con la chiusura della strada e la deviazione del trasporto pubblico locale (sempre garantito l’accesso ai residenti). Tutta l’operazione verrà effettuata nella più stretta collaborazione con il Comune e con la Polizia locale di Ronco Briantino, così da conciliare le necessità operative dei cantieri limitando il più possibile i disagi per i cittadini e per la circolazione viabilistica.