A Monza truffe anziani su del 56 per cento: prevenzione e contrasto, protocollo tra Prefettura e Comune

Intesa tra Prefettura e Comune per attuare il progetto "Sotto a chi truffa" finanziato dal Ministero dell'Interno
Truffe, sono soprattutto gli anziani nel mirino - foto d’archivio
Truffe, sono soprattutto gli anziani nel mirino – foto d’archivio

Si chiama “Sotto a chi truffa” il progetto contro uno dei reati più diffusi che vedono vittime soprattuto anziani e soggetti deboli, a Monza e in Brianza. per il quale il Comune di Monza ha ottenuto un finanziamento dal Ministero dell’Interno di 17.600 euro: nei giorni scorsi – per regolare le attività che saranno curate dalla Prefettura e dal Comune nell’ambito dell’attuazione del progetto – il prefetto Patrizia Palmisani ha firmato con il sindaco di Monza Paolo Pilotto, un protocollo d’intesa. Le risorse ministeriali, spiegano i due enti, “sono destinate allo sviluppo di una strategia comune di prevenzione e contrasto del fenomeno delle truffe agli anziani“. Iniziative in tal senso saranno portate avanti fino al prossimo 31 ottobreattraverso campagne di tipo informativo, divulgativo e formativo, misure di prossimità e interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana”.

Truffe agli anziani, il prefetto Palmisani: “Aumento rilevante di casi”

Un fenomeno quello delle truffe agli anziani, come sottolineato dal prefetto Patrizia Palmisani, caratterizzato nel corso del 2022, da un “aumento rilevante di casi, in particolare dopo lo scoppio della pandemia: dal 2020 registrata una crescita del 21,33% degli episodi denunciati rispetto all’anno precedente; nel 2021 l’aumento è stato addirittura del 29,22% e del 56,78% rispetto al 2019. “Si tratta di un fenomeno particolarmente odioso – dice il prefetto – perché in grado non soltanto di intaccare il patrimonio, ma di ledere la stessa dignità della vittima, che molto spesso è individuata tra gli appartenenti alle categorie più fragili della società“.

Truffe agli anziani, a Monza gli over 65 previsti in sensibile aumento

L’informazione della popolazione maggiormente esposta a rischio è fondamentale, soprattutto perché gli aguzzini usano modalità di raggiro sempre nuove e sempre più spesso legate al mondo di internet” aggiunge il prefetto. Senza contare che, da stime demografiche, a Monza gli over 65 sono previsti in sensibile aumento, soprattutto di ottantenni e ultraottantenni. Al 1° gennaio 2021, la popolazione totale residente nel Comune di Monza era di 122.522 unità di cui 30.296 con età superiore a 65 anni: il 24,72% del totale della popolazione.

Il sindaco di Monza: “Fenomeno dipendente da vulnerabilità e solitudine”

«Il fenomeno purtroppo è diffuso e dipende dalla condizione di vulnerabilità e dalla solitudine in cui vivono molti anziani – hanno spiegato il sindaco di Monza Paolo Pilotto con l’assessore al welfare Egidio RivaPer gli anziani, la truffa, oltre al danno economico che comporta, può purtroppo avere ripercussioni molto serie sulla salute e sulle condizioni di vita: vi è il rischio, infatti, che le persone truffate si chiudano in loro stesse, compromettendo la propria autonomia e socialità».

Contro le truffe agli anziani “Opuscolo Antitruffa” e incontri

Ad essere formati ed informati non devono essere quindi solo gli anziani, ma anche i loro cari e tutti i cittadini, facendo sistema. Durante l’anno sarà attivata la diffusione di un “Opuscolo Antitruffa” dove
raccogliere suggerimenti, indicazioni e comportamenti
per prevenire raggiri, saranno organizzate conferenze pubbliche “antitruffa” con le Forze dell’Ordine del territorio rivolte in particolare alla popolazione anziana ingaggiata attraverso la rete dei servizi dedicati alla terza età come centri anziani, servizio sociale, luoghi ricreativi, associazioni e interventi di consulenza psicologica.