“Parlare con gli studenti di una scuola dove vorremmo iscriverci è importante perché ci danno un’idea dell’impegno richiede”. Questo uno dei commenti degli alunni delle medie impegnati nella difficile scelta delle superiori e, quindi, del loro futuro. Il tradizionale appuntamento con il Campus di orientamento, la vetrina delle scuole superiori, a Monza, alla media Confalonieri, richiama sempre tantissimi ragazzi accompagnati dalle famiglie.
“Abbiamo invitato 1600 alunni delle terze medie di Monza e oltre un centinaio di fuori città hanno fatto richiesta– spiega Michele Varin, responsabile dell’ufficio orientamento del comune di Monza– per poter partecipare a questo momento di orientamento. La decisione di introdurre la figura del mediatore linguistico – novità di quest’edizione- è stata presa pensando all’importante componente di alunni stranieri nelle nostre scuole e, vuole essere un valido supporto per i genitori che spesso non conoscono il sistema d’istruzione italiano. Sono mediatori di lingua bengalese, araba e spagnola che affiancano quanti ne hanno necessità. Siamo sempre molto attenti alla sicurezza perché non dobbiamo dimenticare che siamo ospiti di una scuola“.
Campus di orientamento scolastico a Monza: invitati 1.600 studenti delle medie
Oltre alle scuole e all’amministrazione è coinvolto in questa giornata anche Spazio Giovani. Tante famiglie affollano le aule “vetrina” delle sedici scuole superiori della città e degli otto centri di formazione professionale presenti. Nei cortili sfilano giovani chef, studenti con tanto di badge che rappresentano la propria scuola, la sponsorizzano e ne raccontano le particolarità. Ogni istituto ha una sua tradizione: dalle opere dei ragazzi del liceo artistico Valentini, che caratterizzano il loro spazio, alle immagini che raccontano le attività in esterno delle scuole.
“C’è un forte senso di appartenenza alla scuola da parte dei nostri ragazzi- spiega Michele Vertucci, referente per l’orientamento del Valentini- e questo è evidente. Lo dimostrano durante le giornate di scuola aperta quando ospitiamo i futuri alunni ed è palpabile l’affetto verso l’istituto e la passione per le diverse discipline“. Proprio i ragazzi sono il cuore di campus, sono loro a raccontare la propria scuola, relazionandosi tra pari è molto più semplice capirsi e porre delle domande, in libertà. “I ragazzi chiedono quanto tempo si dedica allo studio, se si riesce a proseguire con lo sport o si deve rinunciare- dice Michela, alunna del liceo linguistico del Mosè Bianchi– sono molto onesta e racconto che è importante impegnarsi poi uno fa le sue scelte. Sono entusiasta perché questo percorso mi sta aprendo molto la mente”.
Campus orientamento a Monza: tante novità anche nel professionale
Non mancano le novità, come il nuovo percorso formativo in operatore agricolo alla scuola Borsa. “È un nuovo indirizzo che risponde alle esigenze del territorio- spiega Simona Sala, docente referente dell’orientamento- perché sappiamo che si deve guardare al futuro. Abbiamo tante collaborazioni con le realtà del territorio che saranno importanti per le attività laboratoriali dei nostri alunni”. Questo si affianca agli storici indirizzi, operatore della ristorazione, operatore informatico, che caratterizzano la scuola di formazione. “Anche se siamo solo di seconda questo momento ci aiuta -dicono Paolo, Gabriele, Angelo tre giovani studenti- per la scelta. Parlare con gli studenti rende più semplice confrontarsi, ci hanno dato una panoramica del liceo scientifico molto interessante e utile”. Tutti i dettagli per i singoli open day delle scuole sono sul sito del Comune di Monza.