A Monza la mostra dei vincitori del premio “LetterArte”

Si apre sabato 18 alla Galleria Civica di Monza la mostra degli artisti selezionati da una giuria tecnica composta da Stefania Castiglioni, Anna Torterolo e Alessandra Galbusera.
Monza, l’assessore Massimiliano Longo
Monza, l’assessore Massimiliano Longo Fabrizio Radaelli

Si apre sabato 18 alla Galleria Civica di Monza la mostra degli artisti selezionati nell’ambito della seconda edizione del Premio «LetterArte». Saranno Giuseppe D’Addario, Claudio Elli, Luciano Cigognini, Gianni Carlo Sioli, Maria Rosa Casiraghi, Cristina Colombo, Daniela Bonacina, Fabio Brambilla, Francesca Bordina, Paolo Cavenago, Battista Brevigliero e Annamaria Gagliardi a esporre i loro lavori fino a domenica 26 settembre.

Una giuria tecnica composta da Stefania Castiglioni, Anna Torterolo e Alessandra Galbusera ha passato al vaglio le opere pervenute al Premio. «Un’iniziativa- ha sottolineato l’assessore alla cultura Massimiliano Longo- che si è rivelata ancora una volta, un “laboratorio culturale” in cui tutte le realtà artistiche della città possono far conoscere il loro lavoro, la loro creatività, le loro capacità e i loro progetti. Questa edizione, in particolare, è una scintilla di speranza e di fiducia perché siamo convinti che la cultura e la partecipazione dell’intera comunità alla vita sociale di un territorio debbano essere il “punto di ripartenza”. Da qui ci possiamo riappropriare della città».

La mostra potrà essere visitata da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero contingentato con mascherina, Green Pass e rispetto delle distanze di sicurezza. «Invito i monzesi a partecipare e rinnovare l’interesse per l’arte che si sviluppa sul territorio, mantenendo un forte legame culturale e sociale, più che mai necessario per combattere l’isolamento sociale e culturale in cui il Covid ci ha costretti a vivere per lungo tempo» ha sollecitato Patrizia Portalupi, presidente del «G.A.A.M.» («Gruppo Associazioni Artistiche Monzesi»).