A Concorezzo sconti fino al 50% sulla tassa rifiuti ad alcune categorie commerciali colpite dalla pandemia

La decisione è stata votata in consiglio comunale e ricalca quella già applicata nel 2020 per agevolare titolari di esercizi che sono rimasti pressoché chiusi o che stanno lavorando a singhiozzo a causa della pandemia.
L'assessore al Bilancio Riccardo Mazzieri
L’assessore al Bilancio Riccardo Mazzieri

A Concorezzo la Tari, per i commercianti, costerà meno anche nel 2021. Lunedì 8 marzo in consiglio comunale è stata votata la delibera inerente alle agevolazioni della tassa rifiuti per alcune categorie commerciali. «Abbiamo deciso di scontare del 50% la Tari a palestre, piscine, cinema e teatri che sono rimasti quasi sempre chiusi in questo periodo di pandemia – ha spiegato l’assessore al Bilancio Riccardo Mazzieri – e di scontare del 25% l’imposta per bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie che stanno lavorando a singhiozzo». Si tratta di agevolazioni già previste e applicate, per la Tari, anche nel 2020.

Secondo i conti del Comune ci sarà una minore entrata di circa 32mila euro che l’ente integrerà con una variazione di bilancio. Dalle opposizioni Chiara Colombini di Vivi Concorezzo e Valeria Motta della Rondine hanno auspicato che interventi simili possano essere messi in campo a favore di famiglie in difficoltà. Ipotesi, quest’ultima, presa in considerazione dalla giunta Capitanio, che, l’anno scorso, ha visto una novantina di nuclei familiari agevolati da questa forma di sconto.