Ha solo cinque anni ma già scritto un libro con l’aiuto di mamma, papà e nonni e ne sta preparando un secondo. Il suo nome è Leonardo Villa che con quella fantasia, quell’innocenza e quella voglia di raccontare e raccontarsi ha già potuto scrivere “Il viaggio fantastico di Piccolino” durante il periodo della pandemia del Coronavirus. Un libro vero e proprio perché il Comune di Concorezzo lo ha stampato nell’ambito del contest creativo, lanciato proprio dal bambino, “Diario di una quarantena” per la raccolta di elaborati artistici e letterari prodotti dai concorezzesi per raccontare gli stati d’animo e le esperienze nel corso della pandemia.
L’incontro in Comune è avvenuto giovedì mattina alla presenza dei genitori.
«Io ho messo le idee poi mamma Marta e papà Andrea, oltre ai nonni Armida e Marcello hanno scritto quello che pensavo – ha raccontato il bimbo concorezzese – Adesso stiamo già scrivendo un nuovo libro che parlerà di un’avventura nello Spazio, dove ci sarà anche la cioccolata al peperoncino, ma non racconto altro. Ci vorranno almeno 9 o 10 settimane per finirlo non sarà di 13 pagine ma metteremo anche dei disegni nelle pagine col testo».
«Quello di questa mattina (giovedì) – ha commentato l’assessore all’Istruzione e ai Giovani Gabriele Borgonovo – è stato un momento emozionante e inusuale dopo questo periodo così difficile. L’entusiasmo del piccolo Leonardo ha contagiato le persone presenti. Ci ha anticipato anche che sta lavorando al suo prossimo libro e la nostra amministrazione sarà ben lieta di essere ancora una volta al fianco del giovane concorezzese in questo suo percorso alla scoperta di questa passione per la scrittura. È importante sottolineare come, anche in un momento di incertezza come questo, i più giovani siano riusciti a dare spazio alla loro creatività insegnandoci come ogni situazione possa avere differenti risvolti nelle nostre vite e come la speranza sia una chiave per affrontare anche i momenti più drammatici».