Un intervento importante, anche dal punto di vista economico, che andrà a riqualificare il centro della frazione di Valle Guidino, ridisegnandone la viabilità. A presentare ufficialmente alla popolazione quello che si preannuncia essere un vero e proprio restyling della zona è stato il sindaco di Besana in Brianza, Emanuele Pozzoli, in un incontro organizzato presso l’oratorio della frazione giovedì 21 ottobre. Il costo complessivo dell’intervento, affidato all’azienda Vitali Spa, ammonta a 270mila euro, di cui 180mila finanziati dallo Stato. I lavori partiranno entro il 15 novembre e dovrebbero essere ultimati, salvo imprevisti o maltempo, in 91 giorni.
Il progetto prevede la riqualificazione del centro di Valle Guidino, con la creazione di spazi per la socialità e percorsi pedonali, e andrà a ridisegnare inevitabilmente anche la viabilità. È infatti previsto l’inserimento di un senso unico a scendere da via Carducci fino a via Santo Sudario. «L’obiettivo dell’inserimento del senso unico è eliminare il traffico parassitario. Così facendo chi è di passaggio sarà costretto ad utilizzare viale Kennedy», ha spiegato il sindaco. Sempre in via Carducci «è prevista la posa della pietra e l’inserimento di un piccolo rialzo stradale proprio per favorire il rallentamento degli automobilisti e renderla a misura di pedoni», ha aggiunto Pozzoli. Un’altra importate novità riguarda l’inserimento di due semafori: uno in via Rufo, e l’altro in piazza San Francesco.

«Con il nuovo progetto – ha spiegato Pozzoli – vogliamo dare un ordine e un’identità a Valle Guidino, rendendo il centro riconoscibile e vogliamo portare sicurezza, e decoro alla frazione, costruendo un luogo su misura dei pedoni. Durante i vari lockdown ci siamo accorti che il posto in cui viviamo merita di essere bello e vivibile. Un altro obiettivo è quello di creare le condizioni per poter attrarre vita, aziende e giovani nella frazione. Guardando Besana dall’alto Valle è esattamente al centro. Per questo è anche il fulcro dell’ambizioso progetto greenway7paesi», un circuito ciclopedonale per collegare le sette frazioni -, con cui l’amministrazione è in corsa per un bando ministeriale da 5 milioni di euro.