Il Comune di Desio ricorda con un Consiglio comunale aperto i 15 anni dall’Inchiesta Infinito che nel 2010 segnò un duro colpo nella lotta alla ndrangheta in Brianza con decine di arresti. Una maxi operazione che segnò “un momento di forte consapevolezza nella lotta contro la criminalità organizzata sul territorio”. Così dice il Comune di Desio che ha organizzato un evento dal titolo ‘Inchiesta Infinito: Desio 15 anni dopo – Una consapevolezza che ci ha cambiato?’.
E’ in programma sabato 27 settembre dalle 10 nella sala consiliare intitolata ai Giudici ‘Falcone e Borsellino’, in piazza Giovanni Paolo II (ingresso porta 19, lato nord). Oltre che del sindaco, Carlo Moscatelli, previsti gli interventi di Salvatore Bellomo, magistrato e del colonnello Cataldo Pantaleo, già comandante della Compagnia dei carabinieri di Desio all’epoca dell’inchiesta, di Lucrezia Ricchiuti, vicepresidente di Brianza SiCura, consigliera comunale all’epoca dei fatti e di Valerio D’Ippolito, già referente di Libera Monza e Brianza. Modererà la presidente del consiglio comunale Marta Sicurello.
Nel 2010 l’inchiesta Infinito: al consiglio comunale aperto anche le scuole
“Da allora Desio conserva un’eredità di impegno civile e di responsabilità collettiva – dice Moscatelli – Sentiamo il dovere di non dimenticare perché la memoria è la base della responsabilità. E la responsabilità è l’essenza della comunità. Perché quando le istituzioni collaborano con determinazione e coraggio, quando i cittadini non voltano lo sguardo, la legalità diventa un valore condiviso. E nel nostro Comune ci impegniamo ogni giorno per promuovere questo tipo di cultura con azioni concrete, anche con questo Consiglio comunale straordinario aperto». All’evento saranno presenti anche le scuole secondarie di Primo grado di Desio, che illustreranno alcuni loro progetti per la legalità. Previsto anche uno spettacolo teatrale dal titolo ’Il Ridicolo Onore’.