Biassono: Matteo, architetto a 13 anni progetta il nuovo centro civico

Matteo Crupi, 13 anni di Biassono, ha il pallino dell’architettura e grazie a un corso frequentato a Monza ha progettato il nuovo centro civico della città.
Biassono Il progetto di centro civico di Matteo Crupi, 13 anni
Biassono Il progetto di centro civico di Matteo Crupi, 13 anni

«Mi piace visitare edifici storici, come la Villa reale e i Palazzi dei Rolli a Genova. In futuro vorrei diventare anch’io un architetto». Detto così, il racconto di un ragazzo delle superiori, magari alla soglia della maturità, che inizia a pensare al futuro. E persino figlio d’arte, perché no. Perché no: la famiglia di Matteo Crupi, 13 anni, residente a Biassono, fa tutt’altro.
Il pallino dell’architettura è tutto suo e deve avere spalancato gli occhi quando lo scorso settembre ha scoperto che a Monza l’architetto Livio Cazzulani aveva organizzato al centro civico di via Lecco un corso di “Architettura per ragazzi”. Ci si è buttato a capofitto e il risultato del suo impegno lo hanno ammirato in tanti a metà giugno, quando è stata organizzata la mostra dei lavori ideati durante il corso. Il suo, aveva una marcia in più.

Biassono Matteo Crupi, 13 anni, presenta il progetto di centro civico alla mostra monzese
Biassono Matteo Crupi, 13 anni, presenta il progetto di centro civico alla mostra monzese

Biassono: Matteo, architetto a 13 anni con i piani urbanistici della sua città

Ha preso in mano i piani urbanistici della sua città, ne ha scoperto i parametri costruttivi, ha pianificato non un edificio immaginario, ma un progetto che potrebbe essere fatto domani.

«Nel mio caso, piazza Don Umberto Ghioni a Biassono. La fase di progettazione mi ha appassionato. Ho riflettuto sulle esigenze del quartiere, che è quello in cui vivo. Secondo me manca un luogo dove ci si possa incontrare sia per svagarsi che per studiare: spesso a scuola ci assegnano lavori di gruppo e per questo dobbiamo organizzarci per incontrarci nelle case di ognuno. Dall’idea della sala studio è derivata quella d’un centro civico, dotato anche di sala computer, sala meeting e di una piccola biblioteca. In aggiunta, di un locale per le associazioni e una caffetteria».

Biassono: Matteo, architetto a 13 anni al lavoro con l’aiuto del professionista Livio Cazzulani

Poi il verde all’esterno, elaborato con Cazzulani in base alle disposizioni urbanistiche, la valutazione delle alternative, la pianificazione finale. «Ho anche disegnato tutti gli arredi interni sulle planimetrie. Abbiamo visto diversi esempi di edifici ecologici e a risparmio energetico. Nel mio progetto ho inserito un sistema di ventilazione passiva che sfrutta il blocco delle scale come camino per l’uscita dell’aria calda. Oltre a questo, anche la collocazione degli alberi nello spazio verde è studiata sia per proteggere le facciate dell’edificio dai raggi del sole, che per indirizzare le correnti d’aria esterne. La costruzione del modello ha coinvolto alcuni membri della mia famiglia, come mio nonno, che mi ha aiutato durante le rilevazioni sul posto e nella ricerca dei materiali».

Poi il modello definitivo, la mostra, le domande dei visitatori che «sembravano molto interessati e mi hanno posto domande, cosa che mi ha dato soddisfazione». Non è finita lì, perché Matteo nelle scorse settimane ha affrontato gli esami di terza media nella sua città e ha deciso di chiedere una deroga speciale ai suoi insegnanti.
«Questo lavoro mi ha entusiasmato a tal punto che ho chiesto di presentare il modello anche all’esame orale di terza media. Gli insegnanti lo hanno molto apprezzato e mi hanno addirittura chiesto quando ho in programma di costruirlo. Chissà se un giorno succederà davvero». Chissà.

Nel frattempo può magari tornare a Monza per raddoppiare la sua esperienza: in autunno l’architetto Livio Cazzulani tornerà a proporre un corso (prima da ottobre a febbraio come corso base, poi da febbraio a giugno come avanzato) sul tema “Come vivono le persone”. Sempre con lui tornano anche i corsi di fumetto manga (per ragazzi, giovani e dulti) e giochi (da tavolo e di ruolo).

L'autore

Libri, arte, gatti e sì, tanta (spesso troppa) cucina. Non solo quella redazionale. Tutto il resto è cronaca. Giornalista professionista, redattore, alla soglia dei trent’anni di Cittadino, ma solo perché ho iniziato giovanissimo. Con più di 125 anni di storia di Monza e Brianza da tramandare.