Monza: c’è UmanaMente, si parla di neuroscienze e nuove tecnologie

Il neuroscienziato Andrea Bariselli martedì 18 marzo è il terzo ospite del ciclo di conferenze UmanaMente al teatro Manzoni di Monza.
Monza Umanamente neuroscienziato Andrea Bariselli
Monza Umanamente neuroscienziato Andrea Bariselli

Terzo appuntamento martedì 18 marzo al teatro Manzoni di Monza (ore 20.30) con il ciclo di conferenze “UmanaMente”. Protagonista il neuroscienziato Andrea Bariselli che si soffermerà sul tema “L’errore di prospettiva: il mondo – ed il futuro – visto dalle neuroscienze”. Bariselli, classe 1981, è conosciuto per il podcast “A Wild Mind”, l’unico in Italia a trattare le neuroscienze liberamente con l’obiettivo di avvicinarle a tutti. Amministratore delegato di un’azienda che si occupa di neuroscienze applicate ai fattori ambientali, Bariselli condurrà il pubblico alla scoperta del legame che esiste tra essere umano e ambiente con un focus sulle nuove tecnologie che possono aiutare a ridisegnare il rapporto tra uomo e natura, rendendo le persone più serene e in armonia con il pianeta. Bariselli anni fa è stato uno dei primi scienziati ad avvicinarsi agli Eeg portatili, strumenti per la lettura delle nostre frequenze cerebrali. L’evento è promosso dall’associazione Generazione Senior con il patrocinio del comune di Villasanta. Ingresso: 10 e 8 euro (studenti). Il ricavato sarà devoluto a Thuja Lab Aps.

Monza: c’è UmanaMente, ultimo appuntamento il 6 aprile

La quarta e conclusiva conferenza della rassegna “UmanaMente” è in programma domenica 6 aprile alle 20.30, sempre al Manzoni: Mauro Magatti affiancato da Marco Meregalli parlerà di “Liberi, insieme. La scommessa di domani”. Il sociologo ed economista si concentrerà sull’idea che “la libertà non può essere vissuta in solitudine: è nella dimensione del “noi”, che essa si realizza pienamente”. Il ricavato sarà a favore della coop La Meridiana.

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