Ci sarà uno spettatore particolarmente interessato al confronto dei playout del campionato di serie C tra Seregno e Pro Sesto.

Radiomercato ha infatti rilanciato negli ultimi giorni l’opzione di un arrivo a Sesto San Giovanni nella prossima stagione di Ninni Corda, direttore generale del Seregno fino al novembre dello scorso anno, quando fu sollevato dall’incarico dal presidente dell’epoca Davide Erba, decisione che ha originato polemiche a non finire, rimbalzate su tutti i mass media nazionali e non solo, e che ha portato al deferimento al tribunale nazionale federale, poi archiviato per un difetto di notifica, del dirigente sardo, accusato di essere ricorso a metodi violenti per tenere in scacco lo spogliatoio, con l’aggravante delle minacce discriminatorie rivolte al vicepresidente il 12 novembre al centro sportivo di Cesano Maderno, dove la squadra si era ritrovata per l’allenamento quotidiano.

Trattandosi appunto di indiscrezioni, probabilmente le parti si affretteranno a smentire, ma i soliti bene informati sottolineano come Corda sia già stato visto nelle ultime settimane a Sesto San Giovanni.

Il suo arrivo sarebbe favorito dall’ingresso in società di alcuni nuovi investitori, con cui l’ex direttore generale del Seregno aveva già lavorato nella sua esperienza al Como. Se il matrimonio si celebrasse, è possibile che Corda possa rivolere con sé Cristian Anelli e Federico Gentile, giocatori oggi tesserati per il Seregno, che sono stati a loro volta deferiti a seguito delle vicende emerse in autunno.

Voci ricorrenti, accreditate anche dai social network che solitamente seguono la Pro Sesto, avevano parlato di un interessamento sestese per i due già nell’ultima finestra invernale di mercato, interessamento che poi non si è concretizzato. Per ora, il livello è ancora di indiscrezioni ma certamente non possono che aumentare l’attenzione di fronte alla sfida sportiva che si profila alle porte e che si consumerà tra il 7 e il 14 maggio.